Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Martedì 3 maggio, a Pisa (Centro Maccarrone, via Pellico, ore 9-13),"Giornata sulla prevenzione degli incidenti stradali in cui è coinvolta la fauna selvatica",promossa dalla Provincia di Pisa in collaborazione con la Regione Toscana
PISA - La prevenzione degli incidenti stradali in cui sono coinvolti animali selvatici è il tema al centro della giornata di informazione e formazione in programma martedì prossimo 3 maggio, a Pisa (auditorium del centro Maccarrone, via Pellico, ore 9-13): l’appuntamento è organizzato, in collaborazione con la Regione Toscana, dall’assessorato alla difesa fauna della Provincia.
"Il fenomeno di cui parliamo è purtroppo in crescita - spiega proprio per la Provincia l’assessore Giacomo Sanavio - e l’incontro di martedì si colloca all’interno di una campagna di sensibilizzazione e comunicazione promossa dalla Regione sulla scorta dei dati raccolti". Nel contesto di tale iniziativa sono stati prodotti documenti video e spot che nel corso dei lavori del 3 maggio verranno presentati e consegnati in copia ai partecipanti.Nell’occasione verrà distribuito inoltre il testo divulgativo "Fauna. Guida sicura", realizzato dalla Provincia di Pisa al fine di richiamare chi sta al volante ad una condotta di guida compatibile con la probabile presenza di animali sulle strade.
Accanto alle regole da seguire in tal senso, la pubblicazione contiene indicazioni sui punti della rete viaria locale, le stagioni e gli orari in cui (in base alle singole specie) più alto è il rischio di incidenti; e ancora i numeri telefonici utili ed i riferimenti per scaricare la specifica modulistica predisposta dalla Provincia in caso di denuncia di incidenti con coinvolgimento di fauna selvatica.
"L’invito all’attenzione - prosegue Sanavio - è rivolto a tutti: giovani e meno giovani. Basti pensare che la guida di un ciclomotore o un motociclo richiede maggior prudenza per le gravi conseguenze possibili di un impatto con animali anche di modeste dimensioni. La giornata del 3 maggio vuol essere un momento di riflessione su tutto questo: a partire dal fatto che noi conviviamo con gli animali selvatici; i quali in Italia, per postulato giuridico, sono patrimonio dello Stato, dunque di tutti.
E’ quindi un dovere, oltre che un principio di sicurezza personale, moderare la velocità in certi tratti stradali e in certe ore, dove e quando il rischio di attraversamento si fa più alto, per salvaguardare la propria incolumità e la stessa fauna". Oltre allo stesso Sanavio, ai lavori prenderanno parte: i professori Maria Paola Ponzetta e Francesco Sorbetti Guerri (Università di Firenze); il responsabile dell’Ufficio difesa fauna della Provincia di Pisa Vito Mazzarone; il dottor Paolo Banti e la dottoressa Sabrina Nuti della Regione Toscana; il tecnico faunistico Luca Masciarelli.