L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Le regole servono cara Marcegaglia.
Da sempre esiste una divisione in classi e il partito al quale apparteniamo l’ha ben chiaro, la lotta di classe è una delle necessarie misure per contrastare l’imperio dei forti sui più deboli.
A Vecchiano esistono regole nate dal confronto talvolta acceso, ma sempre fondato sulle regole.
Il Regolamento Urbanistico di recente adottato dal Comune di Vecchiano apre la possibilità di insediamento di grande distribuzione nella zona artigianale di Migliarino che ha disponibili più di 20 ettari di terreno destinati ad attività produttive e commerciali.
Dispiace che qualcuno voglia, invece, spingere per trasformare 30 ettari da terreno agricolo a commerciale, senza saperci spiegare che differenza fa per i lavoratori o clienti che escono dall’autostrada girare a destra invece che a sinistra.
Forse le diffeerenze le percepiscono solo gli investitori?Ci piacciono le regole e riteniamo che tutti debbano rispettarle.
Cambiarle, come vorrebbero le ditte costruttrici e la grande distribuzione, richiederebbe anni, rispettando le regole che già esistono si darebbe risposta allo sviluppo e alla fame di posti di lavoro subito, senza aspettare.
Pur non condividendo il suo pensiero le dobbiamo rispetto, ma la invitiamo ad essere più attenta, a quel che afferma. Che poi si abbiano opinioni diverse sta nel gioco delle parti, perdon delle classi. Ma noi ci creda sappiamo sulla nostra pelle cosa significhi disoccupazione e cosa significhi essere precari oggi, e questo dipende in gran parte da altre regole che vanno incontro più alle necessità degli imprenditori che a quelle dei lavoratori.
Abbia più cura dell’imprenditoria e meno per la propagandistica idea che sia necessario consumare territorio per creare impresa. La storia di Vecchiano ha da insegnare molto, se vuole può venire a trovarci, anche se con opposte vedute saremmo felici di ospitarla e siamo sicuri che la prossima volta pondererebbe meglio i sui riferimenti.
Cordialmente
Massimo Cerri e Federico Meini
Consiglieri di Insieme per Vecchiano (PRC)