none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . quanto ad essere informato, sicuramente lo sono .....
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
VECCHIANO
Massimo Cerri e Federico Meini: Le regole servono cara Marcegaglia.

27/5/2011 - 20:30


 Le regole servono cara Marcegaglia.

 Da sempre esiste una divisione in classi e il partito al quale apparteniamo l’ha ben chiaro, la lotta di classe è una delle necessarie misure per contrastare l’imperio dei forti sui più deboli.

A Vecchiano esistono regole nate dal confronto talvolta acceso, ma sempre fondato sulle regole.

Il Regolamento Urbanistico di recente adottato dal Comune di Vecchiano apre la possibilità di insediamento di grande distribuzione nella zona artigianale di Migliarino che ha disponibili più di 20 ettari di terreno destinati ad attività produttive e commerciali.

 Dispiace che qualcuno voglia, invece, spingere per trasformare 30 ettari da terreno agricolo a commerciale, senza saperci spiegare che differenza fa per i lavoratori o clienti che escono dall’autostrada girare a destra invece che a sinistra.

 Forse le diffeerenze le percepiscono solo gli investitori?Ci piacciono le regole e riteniamo che tutti debbano rispettarle.

 Cambiarle, come vorrebbero le ditte costruttrici e la grande distribuzione, richiederebbe anni, rispettando le regole che già esistono si darebbe risposta allo sviluppo e alla fame di posti di lavoro subito, senza aspettare.

 Pur non condividendo il suo pensiero le dobbiamo rispetto, ma la invitiamo ad essere più attenta, a quel che afferma. Che poi si abbiano opinioni diverse sta nel gioco delle parti, perdon delle classi. Ma noi ci creda sappiamo sulla nostra pelle cosa significhi disoccupazione e cosa significhi essere precari oggi, e questo dipende in gran parte da altre regole che vanno incontro più alle necessità degli imprenditori che a quelle dei lavoratori.

Abbia più cura dell’imprenditoria e meno per la propagandistica idea che sia necessario consumare territorio per creare impresa. La storia di Vecchiano ha da insegnare molto, se vuole può venire a trovarci, anche se con opposte vedute saremmo felici di ospitarla e siamo sicuri che la prossima volta pondererebbe meglio i sui riferimenti.

Cordialmente 

        Massimo Cerri e Federico Meini

   Consiglieri di Insieme per Vecchiano (PRC)

 

Fonte: PRC Vecchiano
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

30/5/2011 - 11:23

AUTORE:
pasquino

l'apparato ha deciso e la lotta di classe dei neo comunisti è gia finita

28/5/2011 - 15:28

AUTORE:
franco

Certo e chi s'aspettava di finire sulla ribalta nazionale! Purtroppo avrei preferito che vecchiano finisse sulle cronache nazionali come esempio positivo, non certo per l'incapacità politica e amministrativa dei nostri eletti al comune. Al di la della lotta di classe, che spesso può essere insufficiente per interpretare il mondo contemporaneo, è piuttosto evidente che il comune l' tirata alle lunghe il più possibile fino a farsi dire no (peccato che la galanteria scandinava di comunicare a urne chiuse la decisione abbia evitato alla "sinistra" di prendere una batosta ben più sonora del -10%). Adesso la lotta di classe si sposta sui navicelli, a vecchiano rimane la frustrazione altro che le regole "a la carte".