Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
UN RISULTATO STORICO! TRASFORMIAMOLO IN UNA SVOLTA EPOCALE
Un risultato storico a livello nazionale : 57% di votanti e il 95% ai SI. Addirittura straordinario è il risultato conseguito nel comune di San Giuliano Terme : il 69,81% di votanti , al primo posto fra i comuni della provincia di Pisa con popolazione superiore ai 15.000 abitanti. Il risultato ottenuto è il frutto di un percorso che nel nostro comune si è sviluppato negli ultimi 7-8 anni con la denuncia degli aumenti sconsiderati delle tariffe e dei soprusi nella gestione del servizio idrico, con le 2.000 firme raccolte per la proposta di legge popolare regionale per il ritorno alla gestione pubblica nel 2006 e le 1.300 per i 2 quesiti referendari sul servizio idrico dello scorso anno e dal lavoro capillare fatto dalle forze politiche e dalle associazioni aderenti al Comitato sangiulianese per i 4 SI. Dall’esito del voto arrivano due messaggi forti e chiari. Il primo è che i cittadini bocciano in massa quattro norme di legge approvate dal governo Berlusconi. Il secondo messaggio, ancora più importante, arriva in particolare dai referendum sull’acqua ed è diretto agli schieramenti di centrodestra e di centrosinistra, che i questi anni hanno entrambi fatto a gara per privatizzare, liberalizzare ed assecondare le pretese della grande imprenditoria confindustriale. Dopo oltre un ventennio di incontrastato “pensiero unico” liberista, il popolo italiano dice forte e chiaro che non si fida del mercato e dell’invadenza del privato, con le sue logiche del massimo profitto ad ogni costo. Le ragioni della grande impresa non sono le ragioni del Paese. I cittadini chiedono garanzie, giustizia sociale e diritti per tutti. Lo chiedono alla politica, al sistema pubblico; e chiedono a gran voce di poter contare, cambiare la politica, dire la propria, come in questo caso, ben oltre l’espressione del voto elettorale.
Per il Coordinamento comunale del Partito della Rifondazione Comunista
Gilberto Vento
Per la sezione del partito dei Comunisti Italiani di San giuliano Terme
Libertario Bacci