Cronaca della prima regata dell’America’s Cup, tra un Forza Italia e un Forza Nuova Zelanda, con disappunto del nostro corrispondente sul giro di miliardi spesi in una gara in cui la vela non c’entra niente; ecco quindi, per contrasto, il riferimento al Maori e alla sua antica canoa. E poi la polemica: i monoscafi volanti sono ancora barche a vela?
Campagna per la consegna della mascherine fornite dalla Regione Toscana per tutti i cittadini di Migliarino.
Il circolo ARCI aderisce alla iniziativa. Di seguito gli esercizi che hanno aderito dove si possono ritirare e gli orari addetti.
CONSEGNA MASCHERINE PROROGATA FINO A LUNEDI 23 NOVEMBRE (SABATO E DOMENICA COMPRESI)
Cari fratelli e sorelle, adesso più di prima siamo chiamati tutti ad un impegno e ad uno sforzo ulteriore per sostenere le nostre comunità, le persone fragili, i nostri anziani, le persone sole e chi viene purtropp colpito da covid-19...
La cosa che distingue la Lega Nord dagli altri partiti è l'atmosfera che si respira nelle adunate come Pontida. Sindaci, onorevoli, ministri e militanti diventano tutt'uno sul grande prato, e può capitare senza sgomitare tanto di trovarsi a bere una birra la sera prima ad uno stand con Matteo Salvini o dare volantini identitari al gazebo con Mario Borghezio: la politica che non si monta la testa.
Il nostro è un movimento tanto dileggiato, additato come rozzo dai radical chic della sinistra e dai liberal del centrodestra, ma abbiamo una qualità inconfutabile: i nostri messaggi sono chiari e non ci nascondiamo dietro al politicamente corretto che ultimamente va tanto di moda.
Domenica sotto il sole rovente 80.000 persone hanno capito chiaramente i messaggi del capo Umberto, e hanno sentito col cuore la sua umanità traboccante nonostante la malattia che lo ha colpito. “I cittadini non sono schiavi” ha detto riferendosi alle persecuzioni tributarie di Equitalia, promettendo che voteranno presto in Parlamento dei paletti alle riscossioni coattive, perché quando si pignorano alle categorie produttive come agricoltori o artigiani i macchinari per lavorare diventa impossibile per questi ripagare il proprio debito e mantenere i livelli produttivi.
Ha poi spronato il “caro Giulio” ad abbassare la pressione fiscale e rivedere il patto di stabilità dei comuni, guadagnando sul ritiro delle nostre missioni all'estero: la real politik che non china il capo davanti alle pressioni degli altri stati internazionali.
Chi si aspettava una rottura con Silvio, soprattutto a sinistra, è rimasto deluso: Bossi ha ricordato che le riforme federaliste portate avanti dalla Lega sono state approvate anche grazie ai voti di Berlusconi, decisioni che sarebbero state sicuramente ostacolate dall'immobilismo della sinistra.
Gli inviti a far cadere il governo di Bersani e Di Pietro sono stati rispediti al mittente.
Non tutto però è dato per scontato, sul pratone è stato distribuito un volantino con importanti punti programmatici da realizzare assolutamente: una riforma costituzionale per dimezzare il numero dei parlamentari e istituire un Senato federale, drastica riduzione dei contingenti militari impegnati all'estero, definizione dei costi standard,soluzione del problema delle quote latte e approvazione del codice delle autonomie.
Insomma, la fedeltà al governo è garantita ma non in maniera incondizionata.
A chi si aspettava una Pontida azzoppata, una base in rivolta, un senatur fiaccato dall'alleanza con Berlusconi la Lega ha risposto con tutta la grinta che è capace di tirare fuori ormai da vent'anni.
Il rilancio della coalizione parte proprio da qui, un rinnovamento senza mezze misure e timori reverenziali che solo un movimento compatto e senza fronzoli come quello leghista è in grado di dare.
Susanna Ceccardi
Lega Nord Pisa