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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
MIGLIARINO
Assemblea sul progetto di recupero dell'area delle serre

12/7/2011 - 20:18


Circolo di Migliarino Pisano  Giovedì 14 Luglio 2011 alle ore  21.30 presso il Circolo Arci di Migliarino  (g.c.)

 ASSEMBLEA PUBBLICA per presentare il progetto di recupero dell’area delle serre in via dei Pini a Migliarino con la realizzazione di un Centro Ippico. 

 

 Partecipa il Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi.

  Gli iscritti, i simpatizzanti e tutti i cittadini sono invitati a partecipare. 

   Il Circolo Pd di Migliarino Pisano

Fonte: Circolo PD Migliarino
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15/7/2011 - 0:59

AUTORE:
Simone Cioli

Occorre una Costituente dei Beni Comuni e una maggiore rappresentanza dal basso... Come primo punto vedrei l'ETICA!

14/7/2011 - 10:37

AUTORE:
Massimo Marianetti

Caro Giancarlo, capisco la tua amarezza, anche se la trovo ingiustificata. Non vedo un atteggiamento pregiudizialmente negativo e dunque confido nella possibilità di avviare un dialogo, fin dall'assemblea convocata dal circolo di Migliarino.
1 La posizione che ho espresso è politica, ed è la posizione che il mio partito e l'intera coalizione, ha espresso in consiglio. Si tratta di soddisfazione, ripeto, politica per un intervento che, secondo noi, è positivo e va nella direzione della valorizzazione delle potenzialtià del territorio. In questa soddisfazione c'è l'impegno alla sua corretta realizzazione e a farci carico delle preoccupazioni dei cittadini, ci mancherebbe altro.
2 Sulle opportunità di informazione e di coinvolgimento concordo nel fatto che si poteva fare di più. Stabilire un nuovo canale di comunicazione è in fondo la sfida che ci siamo presi in questa legislatura, dove ci si trova a parlare con persone che hanno fiducia negli amministratori, ma non si fidano di quello che essi dicono.E' un atteggiamento che condivido, e lo trovo stimolante, ma ad un certo punto bisgona assumersi le responsabilità di condividere una scelta. Per questo penso che non dobbiamo perderci di vista e che il tuo contributo sia importante, altro che inutile, ma bisogna che tu conosca il progetto, perché lodare o criticare a scatola chiusa non va mai bene.
3 La democrazia partecipativa è un altro tema che ci divide, ma anche lì credo che alla fine la buona e onesta amministrazione faccia giustizia di tante discussioni.Certo non posso giurare sulla buona e onesta amministrazione che il PD fa in tutta Italia, ma a Vecchiano si, e quando si alza la mano si alza per gli interessi della collettività. E quando scrivo interessi, mi riferisco alla risultante di interessi diversi e talvolta anche contrapposti. Partecipativa o rappresentativa, la democrazia presuppone sempre e in ogni caso la composizione degli interessi. Se poi si pensa che gli eletti siano corrotti dalle multinazionali e il popolo che vive il territorio si debba difendere, siamo d'accordo. Un altro motivo per non perderci di vista.

14/7/2011 - 10:33

AUTORE:
Bruno Baglini - Delegato PD

...servitore di due padroni e così vivremo felici e contenti con i "si TAV-no TAV per la Kea e no Kea per l'abbandono di quello che fu produttivo al così com'è.
Tabacco, vino, rose e garofani maanche barbabietole da zucchero e pinoli son tutte cose che l'uomo può farne benissimo a meno; così come una partita a carte che per certe persone di nostra conoscenza ci trascorre un terzo della sua vita ad ammazzare donne con regi ed assi.

E all'ora!? dovrei non esser più "compagno" a Simone perchè è no TAV e simpatizza per Giancalo sul no a toglire serre che producevano un bene voluttuario per farne un'altro di divertimento!?

Ber mi Gesù; un'è a favvi ma è accontentavvi e un tempo ci si ripiattava con "adavveni Baffone" oppure: se si va ar rgoverno noi vedrai...."

Sono tre mandati ASBUC che si prilla 'ntorno ad una cosa di nostra piena possibilità; l'ultimo consiglio addirittura non ha avuto neppure una lista contrapposta ma..i soliti "duottre" a turni diversi invalidano gli eletti in quel Consiglio.

Ricordo benissimo quando Pierano Vannozzi Presidente ASBUC Migliarino-Malaventre-Bufalina raccolse le idee su cosa fare dei tre/quattro miliardi di lire di allora e si presentò in assemblea plenaria con le sole idee raccolte e senza un "disegno" e noi popolo bue si disse (anzi dissero) cosa ci hai chiamato a fare; senza uno straccio di "disegno".
Poi il disegno fu fatto e presentato ed i soliti ma diversi dissero: ci avete chiamato a ratificare il già deciso.
Ora che "sembra" tutto pronto per dare avvio a qualcosa non identico a 15 anni fà, quelli che vogliono ancora la TV in bianco e nero e l'automobile senza il servostezo (cosi unsi rompe)bloccano il tutto per cosa unsi sa! ma lo sappiamo benissimo il perchè.
Non è una scelta a LORO ASCRIVIBILE e se possono bloccano il tutto ed il muoia Sansone con tutti i Filistei sara anche la nostra fine.

Mentre la grande speculazione delle COOP rosse tentata nell'Ovaio aveva un senso epico averla contrastata e forse vinta, far rivivere la zona Cancellino- Mandria- Troncolo-Villa Salviati e Case Coloniche ed istituire un parco pubblico in zona Immaginetta con l'aiuto di fondi Europei e tramite la Regione Toscana arrivare dal Troncolo al nostro mare in bicicletta nei festivi per limitare quell'immensa schifezza di girandole di macchine vacanti a ore per la ricerca di un posto libero non penso che sia così devastante per il mio paese.
poi se vogliamo eliderci a "vicenza" non prenderò parte alcuna; Marina Berlusconi è li pronta a prenderci per baggiani come ha fatto su pà dal /94 fin che camperà.
Serenità

14/7/2011 - 0:46

AUTORE:
Simone Cioli

mi sento vicino a quello che ha scritto Giancarlo.

13/7/2011 - 16:58

AUTORE:
Osservatore di Migliarino

E' vero che il progetto era già stato approvato dalla conferenza di servizi ma sarebbe stato necessario oltre che opportuno che tutti i consiglieri ne prendessero visione.
Il consiglio ed in particolare i consiglieri di IPV hanno votato ed approvato un progetto senza averlo visto. Se la democrazia partecipativa è ancora utopia perchè i partiti non la vogliono in quanto vanifichebbe il loro ruolo che almeno sia applicato il metodo della democrazia rappresentativa e chi ci rappresenta faccia senza troppe remore il suo dovere.
Voi Consiglieri siete in una posizione di privilegio rispetto noi cittadini ma fate almeno il vostro dovere che è quello degli interessi dei cittadini, di quelli che vi hanno o non vi hanno scelto. Non fate solo gli alzatori di mano la cittadinanza ha bisogno di sostanza e non di forma.

13/7/2011 - 15:30

AUTORE:
Giancarlo Pardini

Riguardo al progetto Le Serre, che sarà presentato giovedì alla cittadinanza al Teatro del Popolo di Migliarino, vorrei esprimere anche io tramite il giornale la mia opinione in merito.
Avrei volentieri partecipato ad una discussione prima dell’approvazione del progetto, come semplice cittadino coinvolto in un’operazione che non si può configurare come ordinaria amministrazione, ma andare ora, a progetto approvato, a dichiarare la mia inefficace contrarietà o le mie modeste osservazioni mi sembra abbastanza inutile.
Pare che tutti abbiano visto e approvato il progetto, l’Amministrazione Comunale, il Parco con il suo presidente Lunardi, l’Autorità di bacino, i Beni Ambientali e non so quali altri uffici. Gli unici che non ne hanno saputo niente e non hanno potuto esprimere osservazioni e pareri sono rimasti solo i cittadini. Continuo a ritenere che la democrazia partecipativa obblighi sempre, in caso di interventi straordinari sul territorio, a sentire il parere e le osservazioni di coloro che a quel progetto sono direttamente interessati. Invece giovedì non si farà altro che illustrare un progetto già approvato e quindi minimamente modificabile.
Il volantino parla di “riqualificazione delle serre”, un termine in cui dovrebbe essere implicito il concetto di miglioramento, di trasformazione positiva di un luogo. Il mio parere invece è che il progetto modificherà in peggio la qualità della vita dei cittadini a meno che qualcuno non abbia un cavallo da far galoppare nell’ennesimo Centro Ippico comunale, o voglia prendere un drink al Club House o abbia un figlio che voglia candidarsi come artiere ippico facendo la concorrenza a rumeni, albanesi, sardi e qualche inglese con molta passione per i cavalli.
Una nuova realizzazione che non porterà, come del resto tutte le altre realizzate in questi anni all’interno del nostro Parco, nessun vantaggio ai cittadini.
Case di Marina sono villette, forse nemmeno RTA, per ricchi signori che acquisteranno a caro prezzo la loro bella casina nell’area più bella e più protetta di un parco naturale scaturito dalle lotte e dai sacrifici di tanti vecchianesi che non godranno per questo loro sacrifico nessun vantaggio (e che sperano almeno di poter mantenere l’accesso alla Bocca di Serchio).
Le Pratavecchie sono diventate semplici case in vendita senza nessun vantaggio per i cittadini ma solo per il proprietario che ha venduto e la ditta che ha costruito.
Ora anche il progetto Le Serre va nella stessa direzione con un vantaggio per pochi e la perdita, per tutti, di un bellissimo viale ora proibito alle auto e frequentato sempre di più da amanti della natura, da famiglie con bambini, da ciclisti e cicloamatori, da podisti e camminatori ma ben presto aperto al traffico privato quindi auto e camion per trasporto merci e cavalli.
Chi non ha avuto l’occasione di passare la rotonda della via del Mare e avviarsi a piedi o in bici per il viale dei Pini non può sapere il valore di quella strada, solo chi lo ha fatto può capire l’amarezza di chi scrive per questa perdita di un luogo straordinario dove ci si allontanava, per un momento, dalla confusione e dall’assedio delle auto.
Capisco che il progetto era già avviato e quindi la nuova amministrazione non poteva che ratificarlo ma fare un documento di lode alla realizzazione come recita il comunicato del mio amico Marianetti e dire che tutto il partito, compatto, è entusiasta per il progetto mi è sembrato un po’ eccessivo.
Chiedo ai relatori che lo presenteranno di non dare troppa enfasi ad un progetto che NON è lo sviluppo che serve ai cittadini, NON è il progresso che serve al comune di Vecchiano ma rappresenta solo un particolare, di poco conto, una realizzazione modesta fatta comunque a scapito di un nutrito gruppo di cittadini che da quel progetto avranno un danno.
Mi domando a cosa sono servite le consultazioni, la campagna di ascolto, le belle parole del programma, quelle sulla partecipazione, quelle sul principio fondante del primario interesse dei cittadini se tutto quello che è stato realizzato fino ad ora è andato tutto nell’interesse di pochi e non certo dei cittadini amministrati.
Termino comunque senza polemica per quello che oramai è stato deciso con la speranza però che i nuovi amministratori sappiano chiudere, con questo ultimo progetto, questo ciclo di concessioni e di aperture modeste, il cosiddetto “ciclo delle villette”, per lavorare a progetti più ampi e soprattutto più ambiziosi che coinvolgano veramente i cittadini, che servano veramente a tutta la collettività. Cercando di recuperare gli edifici della Mandria (prima che cadano definitivamente in rovina), di valorizzare la nostra Marina con progetti che riducano gli accessi e diano un maggior introito alle casse comunali, con progetti per il bosco, per il fiume, per sfruttare la straordinaria posizione geografica del comune di Vecchiano al fine di realizzare in pieno quella che è la naturale vocazione del nostro territorio che è quella turistico ricettiva. Questo per portare vantaggi in termini di occupazione e di sviluppo a tutti i cittadini e affinché il Comune e il Parco cessino di essere, come è stato fino ad oggi, un semplice rifugio di lusso per poche e selezionate persone con tanti soldi a disposizione.

13/7/2011 - 14:15

AUTORE:
Nativo Baldinacca

...l'assemblearismo è cosa provata e riprovata e se va bene per la Svizzera non va bene per noi che siamo in regime di Democrazia Rappresentativa, o si diventa una Svizzera anche noi; fuori dal contesto Europeo oppure ci adeguiamo: non può l'assemblea di 30/50 persone decidere di raderere al suolo la casa di Mario ed il giorno dopo invitare i 2.300 cittadini che la sera avanti seguivano Maria de Filippi o Michele Santoro in TV ignari della "decisione assembleare paesana".
La legge Toscana sulla partecipazione "inventata" da Agostino Fragai sarebbe cosa bella ed utile ma già il PD mette nel suo statuto elezioni primarie che poi quasi regolarmente non fa e dire: ormai è tardi, non facciamo in tempo, è il prendere tempo della vecchia nomenclatura per non sloggiare e peggio ancora per piazzare dei cloni in sua vece.

La legge Fragai è cosa moderna ed efficace (basta crederci).
C'è un progetto importate alle viste!? che fa un'Amministrazione Pubblica (un partito politico in una coalizione di partiti non credo possa farlo), riunisce i vari soggetti esistenti ed interessati al bene territoriale- dandosi un termine di tempo utile- poi raggiunto una concordia d'intenti e se possibile a larga maggioranza e da li ci si muove in direzione -Conferenza dei Servizi ed in quattro balletti si da il via alla "cosa" ritenuta utile per i nostri tempi e non di ostacolo perituro per le generazioni in avanti nel tempo.

Il completo ritorno a vita civile/produttiva di quello che c'è ai lati di Via dei Pini dovrebbe essere motivo di interesse Europeo data la sua particolarità di essere il cuore del Parco inserito in una grande Azienda Agricola volta al ricevimento di opportunità Agrituristiche di eccellenza e dal Vecchio Borgo della Tenuta Salviati fino al PL dismesso: la Regione Toscana "padrona" di un Parco di livello Europeo dovrà mediare/finanziare le opere venendo incontro ai veri "padroni" del nostro territorio che sono le famiglie migliarinesi con in testa naturalmente la più vecchia e grande di tutte: i Salviati; quì da 500 anni ed il Comune di Vecchiano da 200 anni.
Mi auguro un buon itendimento multilaterale.

13/7/2011 - 12:50

AUTORE:
Dario

Premesso che si possa essere favorevoli o meno alla scelta fatta (io personalmente avrei puntato su altro rispetto al centro ippico, ma tant'è), la cosa che reputo positiva è che l'amministrazione abbia scelto. In autonomia.
Che poi decida di presentare al pubblico la propria scelta non vedo come possa essere considerata una cosa da propaganda o da presa in giro, qualsiasi governo o amministrazione eletta democraticamente fa le proprie scelte e prende le proprie decisioni e poi le illustra alla cittadinanza, non capisco perchè qui dovrebbe andare diversamente.

13/7/2011 - 10:31

AUTORE:
luigi

Sarà più interessante partecipare all'Assemblea a Migliarino oppure andare al mercatino sotto le stelle a Vecchiano?
Se effettivamente l'Assemblea avesse il nobile obiettivo di ascoltare i partecipanti e non semplicemente di illustrare un progetto già approvato opterei per la partecipazione ma essendo la solita ed ennesima presa in giro è forse meglio andare al mercatino almeno starò all'aria aperta.
E' casuale che si facciano nella stessa serata oppure è stato fatto volutamente?
Riflettiamo anche sulla spiaggia ma riflettiamo.

13/7/2011 - 10:20

AUTORE:
Osservatore di Migliarino

La credibilità del PD e soprattutto del circolo di Migliarino è in ribasso come le borse mondiali, la crisi si è solo stemperata durante il periodo elettorale adesso ci sarebbe molto da discutere sul comportamento tenuto e sulle parole spese per l’accapparramento dei voti.
Sono particolarmente contrariato per la falsità con cui si agisce. Mi spiego meglio. Il PD si è fatto lustro di aver fatto una campagna di ascolto, essersi impegnato e di continuare a fare la promozione della partecipazione e…….poi fa quel che vuole.
Promuovere un’assemblea pubblica per illustrare un progetto già approvato non mi sembra sia leale nei confronti dei cittadini.
Mi sto sempre più convincendo che i partiti ed in particolare i suoi uomini e donne siano sempre più interessati a fare i propri interessi che non è detto siano esclusivamente di natura economica strafregandosene di quello che i cittadini si auspicherebbero per il loro futuro.
Si sente solo parlare del nuovo spazio dell’ex campo sportivo, perché è un oggetto che si vede e fa da specchietto per le allodole, si è sentito parlare per un po’ di settimane del Cinema Olimpia (era ora che lo terminassero) perché anche questo è un oggetto che si vede.
Ma questi due pregi del nostro territorio stanno mettendo in ombra i veri problemi del Comune e dei suoi cittadini.
Per la soluzione dei problemi si aspetta o l’Area Vasta o l’Autorità di Bacino o ….chi altro.
Anche domani sera si assisterà al solito spettacolo in cui si tessono le lodi dell’operato di certi personaggi che fino ad ieri si sarebbero messi alla berlina, si sottolineano gli aspetti positivi di un progetto che i consiglieri comunali della maggioranza hanno approvato pur non avendone presa visione e senza nessuna menzione dei problemi che ne deriveranno.
Non per ultimo sono contrariato anche del comunicato di Marianetti in merito all’insediamento IKEA e mi domando se questo intervento è solo il frutto di una voglia di protagonismo oppure serve di nuovo ad aprire le porte per la contrattazione per l’insediamento CC in zona Ovaio.
So che BB mi risponderebbe che è stato scritto, votato ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,ma visto anche quanto sopra c’è poco da fidarsi!.
Spero di sbagliarmi ed anche parecchio.

13/7/2011 - 6:52

AUTORE:
Strano

Senta non mi dica che un centro ippico di allenamento cavalli le toglie la pace. Cerchi altre stade per criticare. Se le trova.

13/7/2011 - 0:39

AUTORE:
Migliarinese pacifico

Dov'era il sig. persona presa per il....quando dall'ottobre 1989 arrivarono massicciamete dieci anni dopo l'istituzione del Parco le prostitute di colore ed occuparono per i 20 anni seguenti dal Troncolo al P.L di Montioni i due lati della Via dei Pini ed anche una grande porzione di pineta!? e quando alle serre ci lavoravano più di cento persone come arrivavano li? ed ora, che pace intendiamo!?

12/7/2011 - 23:20

AUTORE:
persona presa per il.......

Il progetto è stato già approvato dal consiglio comunale,la pace di via dei Pini è finita,bravi compagni.