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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
SAN GIULIANO - Località Il Marmo
Continua il grande impegno della Provincia di Pisa per l'allargamento dell'alveo del Serchio

6/9/2011 - 8:39

A valle dei due ponti di Migliarino le prossime piene troveranno più spazio per espandersi ed anche dalla chiesa ai ponti l'argine è stato messo in condizioni di reggere ma...per tutto il resto si spera che le Province di Pisa e Lucca abbiano ancora cospicui finanziamenti per evitare altri 25 dicembre disastrosi.

Fonte: Foto bb
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15/9/2011 - 0:00

AUTORE:
Fradip

Tra poco risaremo alla stagione delle pioggie ed agli argini non è stato fatto alcun intervento di consolidamento.
Normalmente, novembre e dicembre, sono i mesi più piovosi ed anche quelli che determinano il maggior rischio di straripamento del Serchio. Di fatto, per il rafforzamento degli argini e per la messa in sicurezza della zona industriale di Vecchiano non è stato fatto assolutamente nulla....
Bravi tutti i responsabili, a partire dalla giunta comunale, che il territorio dovrebbe avere in cura, e responsabili della provincia. Volete che si verifichi un'altra catastrofe come quella del 2009 ?

11/9/2011 - 22:05

AUTORE:
Fradip

Se consideriamo che con la diga dell'ENEL che in una certa quantità può regimentare la portata del Serchio, la necessità è di rendere l'argine più sicuro e capace di reggere l'acqua per qualche giorno di piena. Gli interventi di allargamento della golena dopo il ponte di Migliarino è solo un palliativo per quanto riguarda l'acqua e gli argini molto a monte (Ponte San Pietro ecc). Quindi, la necessità è di fare un intervento preciso sugli argini. In altre parti d'Italia, si usa mettere dei teli di plastica che coprono interamente, dalla parte della golena, l'argine, interrandolo anche per 1 metro. Quindi viene riportata la terra sul fianco interno dell'argine e viene ricoperto abbondantemente il telo di plastica. In questo modo, il telo di plastica, che messo così sotto terra può resistere varie centinaia di anni, nel caso di una piena del Serchio, protegge l'argine stesso e non lo fa "bagnare" e quindi collassare, come sembra sia successo a Nodica ( in quel caso l'argine si è imbevuto e quindi ha ceduto. Con il telo di plastica non si imbeverebbe e potrebbe reggere a giorni e giorni di piena.

10/9/2011 - 23:19

AUTORE:
Profano

Al Professor Raffaello Nardi; Presidente dell'Autorità di Bacino del Serchio, mi permisi di fare questa ossevazione in Consiglio Comunale aperto a Vecchiano: l'argine che troviamo partendo subito dopo il Ristorante da "Ugo" andando verso Metato ci passiamo sopra con i camion e le automobili ed ha una base doppia del resto di tutte le arginature e credo che li mai la furia della acque riuscirà a rompere quel poderoso argine e..magari esondare ma con minor danno delle rotture.

Ma l'innalzamento dell'argine in quel luogo comporterebbe anche l'innazamento dei binari della ferrovia e per alzare i binari bisognerebbe alzare la ferrovia partendo dallo sbocco della A11 fino quasi a Pisa e il ponte dell'Aurelia...

...e altre "osservazioni" seguirono del tipo: fare un delta o scolmatore partendo dalla curva a gomito in località laghetti del Mori ed arrivare al mare con due "Bocche di Serchio".
Nella stessa serata fu presentata e subito scartata l'idea di uno scolmatore che partisse da Radicata per poi andare a sboccare sempre in mare perchè lo sbocco nel Massaciucoli porterebbe in caso di rottura degli arginelli del lago l'allagamento fino a Stiava - Viareggio ed oltre.

In ultimo ci fu detto guardando le carte pluviometriche che se pioveva come nell'anno 1889 (o giù di li, vado a memoria) i nostri argini dovevano essere come minimo alti il doppio e..che gli igegneri del /700 quando fecero gli argini al nuovo corso del Serchi, calcolarono rotture eventuali proprio esattamente dove per Natale 2009 ruppe; a Nozzano perchè c'era un meadro ed il paese era tutto in Castello e a Nodica-Migliarino perchè si riversava nel lago che a quei tempi non era bonificato e quindi più largo assai (ora oltre l'Autostrada Firenze mare c'è anche una zona industriale in zona che prima era d'esondazione)ed infine mai si rotto l'argine dalla parte di Metato perchè più in là c'è la Città di Pisa ed una delle sette meraviglie del mondo.

10/9/2011 - 22:19

AUTORE:
Fradip

L'intervento che hanno fatto a monte del ponte di Pontasserchio di fatto ha diminuito il volume dell'alveo del Serchio perchè vi hanno portato della terra e messo pietre.
Per quanto invece riguarda la stabilità (rafforzamento degli argini) non è stato fatto assolutamente nulla. Ricordiamoci che gli argini si sono aperti, durante la piena del 2009 sia a Ponte San Pietro, sia a Nodica e quindi molto più a monte di Migliarino.
Ai responsabili dell'argine ( che mi sembrano molto INCOMPETENTI) direi di fare interventi di rafforzamento degli argini.
Un intervento, anche poco costoso, potrebbe essere di prendere la terra dalla golena (aumentando così l'alveo del fiume) e alzare ed allargare l'argine dalla parte interna.

7/9/2011 - 14:15

AUTORE:
marco

Intanto speriamo che le due provincie vengano cancellate dalla faccia della terra e che i finanziamenti arrivino in altra maniera!

6/9/2011 - 10:57

AUTORE:
sevenbrains

curioso..... ma tutti quei bei massi bianchi che erano stati messi solo qualche anno fa da qualche bel "cervello pensante" con i ns. soldi (tratto lato vecchiano da pontasserchio verso avane) ben visibili attraversando il serchio a pontasserchio, e che ora stanno rimuovendo .... chi se li piglia?? hanno un valore e non sono certo materale di scavo! i soliti ignoti?? o ci hanno preso due volte per il c__o? chi conosce la risposta? poi ci si lamenta che non ci sono soldi......