Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
TOSCANA - Aumenta il costo dei carburanti di cinque centesimi al litro per un anno. La decisione è stata presa dalla giunta regionale per finanziare gli interventi di ricostruzione della Lunigiana, colpita dall'alluvione. La proposta di legge, che è stata presentata dal presidente Enrico Rossi è stata inviata al consiglio regionale. Si prevede che i rincari scatteranno dal gennaio del 2012 e dovrebbero portare nelle casse regionali circa 50 milioni di euro.
"Abbiamo applicato una norma nazionale, quella del decreto Milleproroghe – ha precisato il presidente Rossi – che impone alle Regioni di stanziare risorse facendo ricorso alla leva fiscale per poter accedere al fondi della Protezione Civile (e quindi ai 25 milioni stanziati dal governo). Praticamente una scelta obbligata".
Nel comune di Aulla verrà istitutio un ufficio della protezione civile regionale in modo da seguire da vicino sia la fase dell'emergenza che quella della ricostruzione.
"Facciamo riferimento al senso di solidarietà dei toscani – ha aggiunto Rossi - ma prometto due cose ai cittadini: la temporaneità del provvedimento e il parallelo blocco dell’edificabilità sul territorio per valutare le situazione a rischio e stabilire le forme di messa in sicurezza".
Ha poi aggiunto il presidente: "andrà accelerata la riforma della legge 1, con l’obiettivo di aumentare i controlli specie sull’assetto idrogeologico. Dobbiamo dare un messaggio di grande rigore, non voglio più dover assistere ai pianti del giorno dopo per disgrazie evitabili".
Il presidente chiederà poi al governo la nomina a commissario straordinario; e seguendo il modello già sperimentato per gli eventi calamitosi di Cardoso, sarà istituito anche un ufficio di coordinamento che lavorerà d’intesa con tutti gli enti locali.
Lo Stato ha già deciso di stanziare 65 milioni complessivamente, di cui 25 dovrebbero andare alla Toscana.
"Si tratta di finanziamenti di primo intervento – ha detto il presidente -, i nostri uffici valutano in circa 80 milioni il complesso dei danni in Lunigiana. Per questo abbiamo deciso di aumentare le accise sui carburanti".
Secondo Rossi, tuttavia, anche questi soldi nom basteranno. Per mettere in sicurezza tutta la Toscana bisognerebbe spendere almeno cento milioni l'anno per quindici anni, con un investimento da suddividere tra Stato, Regione ed enti locali.
Bernardo Magli