L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Il Sindaco Giancarlo Lunardi ha disposto con ordinanza che i commercianti potranno aprire i propri esercizi i prossimi 6 gennaio, festa dell’Epifania e la successiva domenica 8 gennaio. Si tratta di un provvedimento in linea con quanto già deciso gli anni precedenti, che tiene conto dell’inizio dei saldi invernali, previsto per il 5 gennaio e della concomitanza dell’Epifania col mercato settimanale del venerdì.
L’ordinanza del Sindaco interviene in un periodo di incertezza nella materia, dopo l’entrata in vigore del decreto Salva-Italia che liberalizza gli orari degli esercizi commerciali.
Una norma questa che contrasta con il codice regionale del commercio e con gli accordi sottoscritti con le categorie sociali a livello di area vasta in attuazione dello stesso codice. Tali accordi danno facoltà ai Sindaci di disporre fino a quindici aperture festive all’anno in deroga alla previsione del riposo settimanale.
“Ho ritenuto – spiega il Sindaco Giancarlo Lunardi – di dover continuare ad applicare la legge regionale fino a quando non si sarà proceduto a coordinare le diverse normative o fino ad un eventuale pronunciamento della Corte costituzionale. Peraltro con questo provvedimento mi muovo comunque nella direzione di consentire maggiori opportunità ai nostri commercianti in un periodo in cui è giusto fare ogni sforzo per ridare slancio all’economia.
A livello di Area vasta (l’area commerciale Pisa-Livorno) vige un positivo accordo che contempera le esigenze della liberalizzazione con la valorizzazione dei piccoli esercizi di vicinato, la cui tutela è fondamentale per la vita delle nostre frazioni. A questo quadro di riferimento come amministratore sento il dovere di attenermi, senza mettere in discussione l’importanza delle nuove misure di liberalizzazione, ma anche senza fughe in avanti su questioni che troveranno il loro assetto definitivo nei prossimi mesi.
Già il 9 gennaio sarà ripresa la concertazione con le parti sociali per valutare le novità in campo e dare uno sviluppo condiviso al settore”