L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Alla stampa locale con cortese richiesta di pubblicazione
“Il bilancio preventivo del 2012 avrebbe dovuto essere la risposta politica alla rottura del patto di stabilità avvenuta nello scorso esercizio.
Per risposta politica si intende non già un rimescolamento di cifre tendenti a scaricare pesantemente sulla collettività i costi del Comune, ma un’ inversione di rotta rispetto alle scelte fatte in passato e che hanno causato il dissesto delle finanze comunali senza che i cittadini ne abbiano tratto il minimo beneficio.
Ci sentiamo stucchevolmente ripetere che le cause del dissesto sono da ricercarsi nelle manovre dei governi che si sono succeduti e si imputa allo spread l’ impossibilità del Comune di far fronte ai propri impegni.
Si tratta di una posizione irresponsabile: i motivi della crisi, che senz’ altro hanno la loro radice remota nelle sciagurate scelte del governo Berlusconi prima e di quello Monti adesso, debbono esser ricercate anche negli errori della Amministrazione Panattoni.
Non è infetti credibile che solo il Comune di San Giuliano abbia derivato così gravi conseguenze dalle politiche governative.
Le scelte della attuale maggioranza, che abbiamo puntualmente criticato in passato, sono state sostanzialmente quelle di ritenere che solo attraverso la vendita (o la la svendita) del patrimonio comunale si potesse risanare il bilancio, attuando parallelamente tutta una serie di politiche per lo sviluppo in settori che solo la fantasia dei nostri amministratori riteneva strategiche: il puntare sulla Cerratelli e su un termalismo di élite, effettuando nel contempo una politica del personale che non può esser che definita clientelare, sia per le passate assunzioni facili, sia per la pletora di dirigenti beneficiati.
Tutto ciò mentre non si valorizzava la funzione di GESTE, che veniva progressivamente svuotata di funzioni ed attribuzioni, mantenuta senza un piano industriale di sviluppo ed utilizzata a soddisfare (al di là di ogni valutazione economica) i desiderata di questo o di quell’ amministratore.
Tutto ciò ha comportato che oggi nutriamo seri dubbi perfino sull’ entità del passivo che viene dichiarato e che deve esser incrementato senz’ altro da cospicue richieste di spese legali di creditori che non si è in grado di pagare.
Sull’ altro versante, quello delle entrate, si assiste ad un’ assurda corsa al ribasso: Ciò che si garantiva vendibile per una cifra, viene oggi messo in vendita alla metà.
La stessa deprecata vendita delle farmacie è niente di più che un’ ipotesi ed il prezzo che si vorrebbe spuntare viene diminuito tutti i giorni, anche a seguito dei provvedimenti di liberalizzazione approvati dal Governo.
Di fronte ad una giunta ed una maggioranza che versa in uno stato confusionale, il PRC e il PdCI di San Giuliano, nel ribadire che nessuna delle proposte costruttive che avevamo avanzato è stata presa in considerazione e davanti alla pervicace volontà di continuare imperterriti a perseguire le scelte che hanno portato al dissesto salvo applicare al massimo tutte le tasse, imposte e balzelli che i governi Berlusconi prima e Monti adesso con singolare concordanza consente di far gravare sui cittadini, non vedono altra strada che chiedere al Sindaco ed alla Giunta di avere un sussulto di dignità e di fare un passo indietro presentando le dimissioni.”
Il segretario del Circolo di San Giuliano Terme di Rifondazione Comunista
Andrea Vento
Il segretario della sezione San Giuliano Terme del Partito dei Comunisti Italiani
Libertario Bacci
San Giuliano Terme 6 Aprile 2012
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