Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo iconico nel cuore di Lucca in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario di Puccini.
La questione Bocca di Serchio, morbosamente sentita per i posti barca e troppo poco considerata per una sponda libera e godibile da tutti, si è trasformata nel tempo in un beneficio nella disponibilità di una comunità ristretta rispetto alla totalità dei cittadini.
E tutti i benefici quando sono discussi, generano in chi ne usufruisce il timore di perdere un vantaggio, o peggio ancora, la scarsa consapevolezza dell’esser parte di un privilegio.
Allora quale ghiotta occasione per la minoranza consiliare se non quella di fomentare la paura ed erigersi a paladina di presunti oppressi dalle scelte della maggioranza?
Come però spesso si dice “il diavolo fa le pentole e non i coperchi”, cosicché la presa di posizione di Tradizione e Futuro, scritta o comportamentale nel suo stato permanente di campagna elettorale, consente a Insieme Per Vecchiano di riaffermare la verità di fondo.
Nel segno della chiarezza perché si prenda atto, facendosene una ragione, che Insieme Per Vecchiano tutela da anni e garantirà ancora la frequentazione di Bocca di Serchio, contribuendo, nelle sedi istituzionali, alla formazione degli atti che in questo senso riteniamo più corretti.
Infatti, siamo fautori e sostenitori della norma (art.8) del Piano di Gestione della Tenuta di San Rossore che autorizza l’accesso alla Penisola dei Gabbiani, della norma (art.19) del Piano di Gestione della Tenuta di Migliarino che prevede il Piano degli Accosti e suo Regolamento: quest’ultimo concepito con una graduatoria a punti nettamente sbilanciata in favore dei residenti.
Se questa non è politica nell’interesse dei vecchianesi, allora bisogna cambiare registro per aprire gli occhi e gli orecchi a chi rifiuta di vedere o di sentire.
Possiamo, se Tradizione e Futuro gradisce, ripristinare lo stato di anarchia perfetto per l’opportunismo e l’illegalità del più spregiudicato o del libero mercato favorevole al più forte nell’accaparrarsi il posto.
Insieme Per Vecchiano preferisce il contrario e rivendica la logica della tutela di un luogo eccezionale e della fruizione che riguardo agli approdi, a conti fatti, costa sicuramente meno al cospetto di realtà come Viareggio o Marina di Pisa.
Il resto è pura tecnica di cui dispongono gli uffici che può, e deve essere, soggetta al contributo propositivo purché non prevalga l’interesse di pochi e favorisca sia la rapida attuazione che la funzionalità di un progetto da esportare nella parte privata della sponda.
Su questo aspetto dovrebbero concentrarsi i cittadini, ponendosi al fianco del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri di maggioranza, condividendo l’obbiettivo di completa realizzazione del Piano degli Accosti, quale strumento che consentirà un numero ben più consistente degli attuali 120 posti previsti nella parte pubblica.
Forse la scelta della sala consiliare come luogo per l’assegnazione tecnica degli approdi si è rivelata inadeguata ma appare fattore ininfluente e non cambia il senso delle cose: resta intatta la volontà di legittimare il libero utilizzo della sponda e l’uso regolamentato dei posti barca.
Meciani Cristiano
Capogruppo Insieme Per Vecchiano