La Provincia di Pisa consegna all’Opera Primaziale un defibrillatore contro gli attacchi cardiaci.
Piazza dei Miracoli ancora più sicura: la Provincia di Pisa consegna all’Opera Primaziale un defibrillatore contro gli attacchi cardiaci.
L’assessore Sanzo:
“Un presidio di tutela medica per turisti e personale degli uffici
”Uno scenario turistico di grande affluenza, la piazza dei Miracoli, che si attrezza in modo sempre migliore per affrontare il proprio ruolo di ‘spazio di accoglienza’ per i visitatori. Anche sotto il profilo dell’emergenza medica: un’eventualità possibile in qualsiasi momento, specialmente nei luoghi abitualmente attraversati da ingenti flussi di persone, e che può diventare critica.
Non però se si hanno a disposizione strumenti di intervento immediato. Per questo la Provincia ha acquistato e messo a disposizione dell’Opera Primaziale un defibrillatore: dispositivo determinante, com’è noto, per fronteggiare gli attacchi di cuore improvvisi.La consegna è avvenuta questa mattina al Museo delle Sinopie (nella cui biglietteria è attivo anche il Centro visite guidate): a effettuarla, per la stessa Provincia, l’assessore al turismo Salvatore Sanzo, che ha simbolicamente passato l’apparecchio nelle mani della vicepresidente della Primaziale, Giovanna Giannini; insieme a lei, il responsabile dell’area vigilanza dell’Opera, Francesco Malagola.
Quanto alla scelta dell’apparecchio si tratta di una tipologia consigliata dal cardiologo Maurizio Cecchini, professionista operante all’ospedale di Cisanello, che con l’amministrazione di piazza Vittorio Emanuele ha un legame di collaborazione avviato da lungo tempo. “Il macchinario acquisito in dotazione – spiegano l’assessore Sanzo e la vicepresidente Giannini – è un’attrezzatura all’avanguardia, appartenente alla più recente generazione nel proprio settore”.
Per l’esattezza stiamo parlando di un modello basato sull’azione di un elettrodo stimolatore (quello con cui si dà lo ‘shock salvavita’) che non s’inserisce direttamente nel cuore, ma che invece viene ‘appoggiato’ sulla pelle, vicino allo sterno.
Il successo della riabilitazione con il defibrillatore si aggira attorno al 50%, con punte del 75.