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Milene Mucci il giorno di Domenica...
 
Dove si narra di Renzi sotto casa, un padre novantenne stranamente contento, di emozioni e di perplessità irrisolte..
 
Dunque ieri mi è capitata una cosa che non credo avrei  mai fatto dovendo deciderla appositamente lo ammetto, anche se ne sono contenta perche'  dovuta  considerato quanto se ne discute).

Bene,arrivo ad Arezzo a trovare mio padre venendo dalla Assemblea Regionale Pd svoltasi a Firenze.
Diciamo che sono reduce non tanto da discussioni sui  discorsi ufficiali ascoltati quanto da discussioni  nei corridoi  su quelli “ che avremmo voluto, invece, fossero i discorsi ufficiali " .Capirete ,quindi,che  il mio stato d’animo non fosse particolarmente volto al continuare a pensare alla politica, ma teso a godersi finalmente  meno di ventiquattr’ore di mio padre che vedo poco abitando altrove .Che ti vedo accanto al portone di casa?
Li’ per li’ lo scambio per un poster di qualche cantante ospite nel night in fondo alla strada(in effetti sembrava un po’ una posa alla Pupo o a mo’ di cantante da liscio)  ma  poi avvicinandomi noto ,enorme ,un  manifesto con il faccione piacione del Matteo nazionale su fondo giallo che  ammicca come una star da fotoromanzo anni 60 e comunica la sua presenza quella sera nella sala della Ex Borsa merci che è al pianterreno del palazzo di casa dei miei!Diamine..Renzi sotto casa..:-)Quasi quasi ,anche in pantofole, scendo a sentire che dice ,un evento cosi’ ,e cosi’ “comodo”a portata di mano non puo’ essere ignorato!Molti dei miei sei manzoniani lettori sanno che ,non so,c’è qualcosa che mi rende da tempo  perplessa riguardo al Sindaco in questione....non so..In ogni caso io per carattere  una  chanche la concedo sempre e,soprattutto, c’è talmente bisogno di essere aperti e disponibili a qualunque forma di Nuovo che avanza nel Pd , che sento sia necessario e doveroso un mio sforzo per essere lucida ,andare e conoscere meglio.Analizzare il perche’ anche di questo “phainomen”,di questo politico che comunque per noi qui in Toscana è un amabile guaio perche’ è palese ci stia trasformando un po’ tutti di nuovo in Guelfi e Ghibellini..

Ci manca ci spuntino i merli piatti o a punta  perche’ si veda d’acchito chi l’ama o lo odia… ..insomma..un macello molto toscano e non da cui non se ne esce perdindirindina) .Da noi in Toscana le mezze misure sono un miraggio comunque e sempre…Dunque,lucida e senza pregiudizi mi predispongo alla serata ed a elencarvi dei segni da cui poi trarrete voi le considerazioni che credete.Primo segno:comunico a mio padre,indomito ragazzo di 92 anni liberale da sempre inspiegabilmente piegatosi negli ultimi anni (ma io do’ colpa all’eta’ )alla ammirazione del Tg 4 & c ,che la sera sarei scesa a sentire Renzi .(nb.mio padre è molto geloso del poco tempo che noi figli tutti  passiamo con lui,in piu’ dissente sempre potentemente con me in politica .)Bene..mi guarda invece e che fa? Mi dice “Si,bene..va beh c’è Renzi mi sta simpatico,vai ma non fare tardi…”..Sgomenta lo guardo,qualcosa mi dice che  dovrei stare a casa mostrando anzi di  preferire l'alternativa comunista di   “Ballando con le stelle “ ma ingoio e scendo con questa strana benedizione sulle spalle che un po’ mi inquieta..Arrivo. Sala gia’ piena,gente di varie eta’,evento di presentazione del suo ultimo libro.Entra Matteo dopo un po’.Jeans giacca blu e camicia a righe.Applausi ,prende il microfono ,saluta e passa un video dei Muse.

Legge una poesia di Montale,la gente lo ascolta in silenzio,sento dire che “la Politica puo’ essere una cosa bella”,i suoi ricordi della mamma che gli parlava di Bob Kennedy(nb. caccio via il pregiudizievole pensiero che mi riporta a “mamma Rosa” lo ammetto),passano filmati dei Kennedy appunto,immagini di politici cambiati nel corso degli anni in Europa e di noi immutabili con le stesse facce.

La necessita’ di “recuperare il Futuro” (ndr.ma non era la Nostalgia?) con una bella stoccata al Pd e alla sua capacita’ di riuscire a perdere le elezioni che,sia pur giusta,non mi sembra molto carina essendo ospite in una citta' dove il Sindaco, che è li’ seduto davanti  gradirebbe anche essere rieletto a breve…ma tant’è..Infatti un po’ di rapido gelo io in sala l’avverto…C’è il richiamo continuo a questa Idea di Italia che deve cambiare ma non la vedo,l’Italia che vuole Matteo mentre parla.Almeno non la vedo li.

Mi viene da alzarmi e chiedergli ..si? Ma quale famiglia,quali diritti,quale Italia tuteli e progetti? Con cosa,con chi?Per tutti?Laica? Bigotta?Aperta e Inclusiva?E ,stamani ,tu che parli di sprechi e di assurde incoerenze che avresti votato in Consiglio regionale sulle ulteriori assunzioni di religiosi nelle Asl toscane a scapito della salute di tutti noi e di almeno due anni di esami gratuiti in piu’ per tutti?E i “segni importanti”?

 Si..c’è il budget,la civilta’ che corre e la globalizzazione che avanza ma c’è il Primo Maggio..vale o no?A Firenze si apre..non vale no,il Primo Maggio?Saro’ io che sono un po’ antica… Insomma..non so.Sono perplessa.Certamente  con i guanti bianchi è abbastanza chiaro che poco si riesca a cambiare,in questo momento nel Mondo e nel Pd.Che lo spazio va conquistato in situazioni dove mai,è chiaro,i piu’ sono disposti a dartelo.Andiamo avanti,altro "segno" .Lo riconosco , Renzi  ha un grande vantaggio.E’ telegenico.In tv con i tempi veloci è fantastico.La battuta veloce,il sorriso sornione .Rende,invece, di meno dal vivo.Meglio negli spot,nei talk show allora.Sul lungo periodo, sul paio d’ore e piu’ che sono stata li’ a sentirlo non so.
Nessuna emozione, niente.C’è qualcosa che rimane artefatto,sara' l'impostazione della presentazione del libro...come se fosse un teatro ,una sceneggiatura  ben costruita ma ogni volta uguale a se’ stessa.Nemmeno  video e suoni di quelli che sono persone e momenti che soli basterebbero a far stringere il cuore,in fondo mi provocano  una emozione inseriti "cosi".Passa Obama che si commuove per la bambina morta in un attentato, passano frasi lette di Luzi o richiami a momenti di vita vissuta ma niente, la sensazione di un bel teatrino non mi si allontana.Mi ritornano in mente, lo so,un po' certe  convention aziendali,i corsi assurdi con quelli che passano per  guru della comunicazione ,tutto quello che sembra spontaneo e naturale solo a quelli che credono che lo sia ed invece è studio consolidato. Nessuno demonizza questo è ovvio.Sono  convinta che il modo di comunicare debba trovare forme diverse.

Che i segni siano importanti e vadano valorizzati mezzi molto piu’ sofisticati delle “maniche rimboccate  “… Lo so che un minimo ci vuole.Ma qui non so,non sento quell’emozione che spesso capita in certe serate dove qualcuno speciale che parla  fa diventare unico il momento che stai vivendo.Quelle serate ,e tanti di voi sanno bene di cosa parlo, che non vorresti finissero mai  e ti porti nel cuore finche’ torni a casa e ti addormenti sorridendo ripensando a quello  che hai appena vissuto .

Diamine,alla Leopolda nel novembre 2010 c’era tutto questo.C’era in grande,c’erano video,c’erano parole ma c’era cuore,energia,c’era una atmosfera con piu’ di settemila persone che neanche per un momento mi ha ricordato il teatrino  che mi riporta invece alla mente stasera questa bella preconfezionata presentazione .Allora?Chi non ha mai sentito parlare di Nuovo,di un progetto che voglia cambiare,di qualcuno che parli direttamente e semplicemente con un linguaggio “normale” ,di quello che col Buon Senso sarebbe da fare rimane certamente colpito..rimane sorpreso, “sorride “sorpreso di questo modo diverso di approcciarsi alla Politica.Chi,come me ma anche voi ,sa che questo è anche di Altri,anzi magari che da Altri è partito ,con modi,maniere,idee,energie discusse e condivise da tempo rimane perplesso e tutto questo dirompente desiderio di cambiamento ,giustissimo, vorrebbe “senza se e senza ma” , messo nero su bianco .

Messo giu’ chiaramente, al di la’ di proclami e libri patinati un po gigioni,con  battuta salace che si’ piace ma ,a noi,certo non basta.Insomma,Matteo Renzi finisce di parlare,la gente si accalca,inizia a firmare i  libri che tutti gli porgono.

Ammetto,mi compro anche il libro ,al fine di un giudizio ben documentato (n.d.r.noi capricorni siamo dei rompiballe tremendi) .Sento Matteo che firma e ,ad ogni persona,ad ognuno credetemi chiede”Ciao..Come stai? Che fai? Di che ti occupi? Come va il lavoro?”..ad ognuno..Un mito della comunicazione (almeno per il livello medio nel Pd..)Roberto Re,e chi lo conosce sa di cosa parlo,sarebbe fiero di lui.Ogni persona resa “unica”.Mi  avvicino e gli dico ovviamente ,fra astanti stupefatti,che pur avendo tante amicizie in comune nel Partito mai avrei pensato di  venire a sentirlo ,che non mi fido completamente finche' non sara’ chiara la sua posizione sui diritti civili e la sua idea di Societa’ e che sono perplessa…Non so se si sia stupito,mi fa la dedica sul libro e aggiunge la sua email perche’ dice “dobbiamo parlarne”.Non credo ci scriveremo.

Generalmente dico sempre guardando negli occhi e direttamente cosa penso .Penso che ci sia del buono certamente ma ,in questa serata,non ho visto "cuore".Non ho visto emozione..non ho sentito  quella  magica atmosfera di partecipazione forte ad un evento in fieri...Penso che non basti un bel ruolino di marcia e un buon tecnico delle luci insomma.Rientro a casa ,pensando a cosa mi ha disturbato e  cosa salvare.Mio padre  finito anche  l’ultimo tg 1 ,nonostante  sia tardi non mi rimbrotta nemmeno,anzi mi chiede  addirittura come sia  andata.Pure dei mie nipoti appena arrivati e notoriamente di destra mi dicono che sarebbero venuti volentieri..  Per ferma ripicca  dico che ho sonno e ne parliamo domani , ma l’inquietudine sale .“Fra tutti quanti “ mi chiedo ”,guelfi,ghibellini e tutto il resto…al fine..ste stelle le rivedremo?”...Mah….avrei preferito mio padre mi ca***sse come al solito,i miei nipoti mi prendessero in giro come al solito per il Pd ecc ecc inveendo contro la sinistra ecc ecc.E' la globalizzazione ed il Progresso che avanzano? Maremma…...mi sa che ,allora,non li capisco tanto .
 

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Milene Mucci il giorno Domenica 17 aprile 2011.
 
Dove si narra di Renzi sotto casa, un padre novantenne stranamente contento, di emozioni e di perplessità irrisolte..