Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
SAN GIULIANO
L'avvocato Stefania Mezzetti scrive per conto di Stefano Barsanti, a proposito della vicenda Geste.
Invio la presente, in nome e conto del Sig.Stefano Barsanti,in riscontro della raccomandata ar datata 15.10.2012, ma ricevuta soltanto il giorno 7.11.2012 dal mio Assistito, avente ad oggetto l’articolo del 14.9.2012 pubblicato sul giornale web, pure in indirizzo, da lui redatto.
In effetti la vostra richiesta di chiarimenti, in ordine al significato della frase che necessariamente devo richiamare anch’io in questa mia,ovvero:” Infine: se qualcuno è interessato a chiudere le “caste” e a mettere fine ai privilegi derivanti dalla copertura di certi tipi di cariche, che in taluni casi ha permesso di “sistemare” figlie e parenti più o meno stretti a discapito dei pochi che della loro ideologia non ne hanno fatto un mezzo per avere vantaggi personali, si facciano sentire, senza avere paura delle conseguenze” non può che lasciare stupiti.
Ciò in quanto il significato delle suddette affermazioni appare di tutta evidenza!Pur non ritenendo di dover alcuna giustificazione in proposito,proprio per la chiarezza con la quale il Sig.Barsanti ha sempre voluto esprimere il proprio pensiero ed il suo personale punto di vista,lo scrivente Procuratore,non può,che,per suo conto e nel suo interesse,rilevare come quanto pubblicato non costituisse null’altro che una critica al nostro sistema politico,ad usi e costumi prettamente italiani,non essendosi egli riferito espressamente a qualcuno in particolare,tantomeno ai Sigg.ri Coli o Facchini,tant’è che egli ha concluso con un espresso invito ai lettori a denunciare dette condotte e determinati malcostumi.
Detta stupore quindi il fatto che Voi, Sigg.ri Coli e Facchini,abbiate ritenuto essere i destinatari di dette considerazioni ed abbiate addirittura chiesto chiarimenti.Peraltro le scuse “ad personam”della Redazione de “La Voce del Serchio” appaiono altrettanto fuori luogo,semplicemente per i motivi sopradescritti;in ogni caso ognuno è libero di scusarsi per qualsiasi cosa,anche quando le scuse non sarebbero neppure necessarie!Ciò che si deve invece censurare è il fatto che le richiesta di chiarimenti del mio Patrocinato,avanzate anche attraverso il giornale web, in ordine alla spese sostenute per la creazione della ormai famosa cucina Centralizzata di San Martino Ulmiano,ovvero i dichiarati 500.000,00 euro-non è stata mai soddisfatta,non potendo capire in quali sedi opportune questi siano stati forniti.
Infatti,anche il sottoscritto legale ha avanzato una formale richiesta a GESTE srl per avere copia delle fatture di acquisto e di spesa relative alla vicenda,essendo diritto di ogni cittadino, in virtù delle disposizioni vigenti, ottenere l’accesso ad atti e documenti di Società a partecipazione pubblica o di proprietà pubblica come GESTE srl,ottenendo per tutta risposta un generico ed immotivato diniego.
Per quello che è dato sapere,le uniche spiegazioni che non sono derivate da GESTE srl,risultano quelle che sono state fornite dall’Assessore al Comune di San Giuliano Terme,Sig.Fabiano Martinelli,durante la seduta del Consiglio Comunale del 19.9.2012,in risposta all’interrogazione del Consigliere Sig.Riccardo Maini,conseguente il primo articolo pubblicato su “La Voce del Serchio” da parte del Sig.Barsanti.Egli ha chiesto di conoscere a quanto ammontassero le spese sostenute per la realizzazione del Centro cottura centralizzato,in quanto potessero quantificarsi i risparmi ottenuti con la creazione di questa nuova struttura,nonchè se corrispondesse a verità il fatto che molte attrezzature delle cucine delle varie scuole erano state lasciate a deteriorare presso i Vecchi Macelli a San Giuliano Terme.
Dalla registrazione della seduta,che chiunque può ascoltare anche direttamente dal sito web del Comune di San Giuliano Terme,si è appreso che l’Assessore ha affermato che le spese per la creazione della struttura di cui trattasi erano state pari ad € 509.215,18 euro, di cui € 392.682,37 pagate per la realizzazione della struttura e per l’acquisto delle attrezzature ,ed € 116.532,45 esborsati per i sistemi di trasporto.Il risparmio sarebbe stato di € 250.000,00 e le attrezzature si sarebbero trovate ancora presso i Magazzini dei Vecchi Macelli dell’indicato Comune.Dette risposte appaiono un po’ sbrigative,laddove, anche per un semplice cittadino,non addetto ai lavori,la spesa di oltre € 392.000,00 come dichiarata per la realizzazione di una cucina,ubicata in un edificio in locazione e non in proprietà, appare di per sé eccessiva,senza considerare che anche quanto pagato per i cd sistemi di trasporto appare incongruente, considerata la vetustà dei mezzi che si vedono circolare per il trasporto dei pasti.
Tengo comunque a precisare,sempre per conto del mio Rappresentato,che le considerazioni effettuate sulla stampa dal Sig.Barsanti a tal proposito, si sono basate su dati che GESTE srl gli aveva a suo tempo fornito, all'inizio del suo rapporto lavorativo, al fine di preparare una relazione sul Centro cottura.
Sono stati forniti dati incompleti? Ringrazio sin d’ora la Redazione del “La Voce del Serchio”per la pubblicazione della presente missiva in cronaca.
migliori saluti.
Avv.Stefania Mezzetti