Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Bonifica: approvata la legge di riforma
Ridotti gli Enti da 13 a 6
Consorzi operativi su tutto il territorio regionale
Cambia in maniera radicale la bonifica in Toscana. Ieri pomeriggio (lunedì 17/12) il Consiglio Regionale ha approvato la nuova legge di modifica, attesa da oltre 10 anni, che riduce i comprensori di bonifica da 41 a 6 e stesso numero anche per gli enti gestori. Dal primo di gennaio saranno 6 i Consorzi che faranno bonifica in Toscana, anche nelle aree fino ad ora di fatto escluse o assegnate alle ex comunità montane.
I confini territoriali dei nuovi Consorzi sono stati determinati in base al funzionamento idraulico dei territori. Per l’Alta Toscana il nuovo Ente si chiamerà ‘Consorzio Toscana Nord’ e avrà un’estensione di 330.000 ettari nel quale confluiranno i 38.000 dell’attuale Consorzio Bonifica Versilia Massaciuccoli insieme a Massa, Carrara, la Lunigiana, la Garfagnana, Lucca e la piana di Bientina.
Il nuovo testo definisce in modo chiaro le competenze: alla Regione spettano indirizzo, coordinamento, controllo e attuazione delle opere strategiche. Gestione tecnica e amministrativa delle opere, programmazione comune, polizia idraulica e realizzazione di opere sui grandi corsi d’acqua spetteranno alla Provincia. Manutenzione delle opere e del reticolo idrografico e realizzazione di nuove opere di bonifica spetteranno ai Consorzi che si avvarranno delle Unioni dei Comuni per le attività nei territori montani.
In un ottica di risparmio i nuovi sei grandi Consorzi avranno anche l’obbligo di gestire in forma associata le risorse umane, i servizi amministrativi, le procedure legali e l’attività di comunicazione.
“Il nostro Ente, insieme alle altre strutture già operative, andrà a lavorare su territori caratterizzati da forti fragilità, come dimostrano anche i recenti eventi atmosferici – dichiara Fortunato Angelini Commissario del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli – Tuttavia ci riserviamo di esprimere un giudizio sulla legge, una volta verificato che questa contenga tutti gli elementi utili a migliorare l’operatività e l’efficienza del sistema”
Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli
Responsabile Ufficio Comunicazione
Simona Tedesco