Se la guerra si dovesse decidere in televisione probabilmente sarebbe una guerra infinita, stante le diverse e spesso divergenti opinioni. Su tutto, sulle cause, le strategie, le soluzioni. Ma ogni opinione è di per sé, per definizione, rispettabile, se non presa per interesse personale o strategia politica. Ognuno ha il diritto costituzionale di esprimere la sua evitando sempre di offendere gli altri.
Quando la poesia chiama bisogna rispondere.
(di Nadia Chiaverini)
Credo che nascondere o modificare il proprio corpo che invecchia, faccia parte di un agire - imparato - che non vuole farci accedere con agio alla saggezza dell'invecchiamento.
Quando ero bambina aspettavo con entusiasmo la seconda domenica di maggio perché era la festa della mamma e coincideva con quella del paese di Migliarino dove vivevo con la mia famiglia.
BERLUSCONI. PARDI (IDV): REGIME MEDIATICO, ESPOSTO ALL'AGCOM
"Siamo in pieno regime mediatico: mentre la voce dell'Italia dei Valori è sparita da tutti e tre i tg Rai, anche sulle primarie, il redivivo Berlusconi spopola ovunque. Alla faccia della par condicio, il cui regolamento è stato appena approvato dall'Agcom".
Lo ha dichiarato il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione bicamerale di Vigilanza, che ha proseguito: "Faremo un esposto all'autorità competente, perché è inammissibile da parte del servizio pubblico fornire un'informazione così squilibrata e scorretta ai cittadini che pagano il canone. In questo modo si attenta alla democrazia.
E' doveroso - conclude Pardi - ristabilire immediatamente, già nelle prossime edizioni dei tg, un'equa rappresentazione delle forze politiche in gioco: le elezioni non si possono truccare a tavolino, così come vorrebbe più di qualcuno".