Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Poste Italiane rispondono no anche al Presidente della Giunta Regionale Toscana
Vecchiano –
Il Presidente Rossi, facendosi interprete del malessere delle comunità colpite dalla chiusura di uffici postali, ha chiesto a Poste Italiane una proroga di 100 giorni per ricercare insieme agli enti locali soluzioni alternative. La risposta pervenuta da Poste Italiane è negativa: la decisione di chiudere 73 uffici postali in Toscana deve andare avanti. “Per quanto riguarda l’Amministrazione Comunale di Vecchiano ribadiamo il dissenso dalla decisione di chiudere l’ufficio postale di Avane” ha dichiarato il Sindaco Giancarlo Lunardi. “Oltre alle ragioni di metodo lamentate da tutti i Comuni ce n’è una di merito alla quale la risposta data da Poste Italiane è del tutto insufficiente:
Avane ha 1200 abitanti molto legati al loro ufficio postale, soprattutto gli anziani.
La chiusura è immotivata e tradisce la fiducia di tutti i cittadini.
Come Amministrazione Comunale, nonostante la difficile situazione finanziaria,” ha concluso il Sindaco Lunardi “diamo la disponibilità ai cittadini per ricercare le soluzioni che possono almeno attenuare il disservizio provocato dalla chiusura dell’ufficio postale di Avane”.
Ufficio Comunicazione