none_o

Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
IL MARZO DELLE DONNE
none_a
Calci
none_a
Piazza Giuseppe Garibaldi, 56019 Vecchiano PI, Italia
none_a
Locri 22-25 marzo
none_a
Marina di Pisa, 24 marzo
none_a
Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
none_o
di Pippo Civati

I prossimi cinque anni dipendono dai prossimi cinque giorni

19/2/2013 - 9:28



I prossimi cinque anni dipendono dai prossimi cinque giorni


Ora o mai più: c’è un’aria di crisi e di neve e di disaffezione e di arrabbiatura e di sconcerto e di depressione intorno alla politica italiana. E non da ora.
Dai prossimi giorni dipendono i prossimi cinque anni: non perdiamo nemmeno un minuto perché, se tanto mi dà tanto, quel minuto vale un mese dei prossimi.
Gli argomenti li conoscete, sapete benissimo con chi si deve parlare per l’ultimo paziente e rigoroso confronto elettorale. Il talk show lo fate voi, al bar, sul pianerottolo, a scuola, sul luogo di lavoro.
Personalmente, la cosa che a cui tengo di più è di assicurare al nostro Paese, per i prossimi anni, un governo solido e una maggioranza definita che lo sostenga.
E di dare battaglia, poi, perché le cose che abbiamo rinviato per troppi anni, tutti quanti, si facciano: dalla legge elettorale ai costi della politica (e alla legge sui partiti), dalla riduzione dell’evasione e delle tasse (perché le due riduzioni devono andare di pari passo), dai diritti a chi non li ha (materiali, politici e civili, per capirci) alla possibilità di tornare a crescere, in modo consapevole e sostenibile.
Un governo così è possibile: i pochi giorni ci parlano anche dei pochi voti che mancano per raggiungere quell’obiettivo. Ed è possibile immaginare a un Parlamento in cui siano rappresentati tutti, politici e civici e rivoluzionari e cosiddetti anti-politici, per un confronto finalmente serio e all’altezza della difficile situazione in cui ci troviamo.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri