Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Sentenza appena sfornata prima della giornata mondiale dell'acqua: TAR TOSCANA, SENTENZA 201300436
(http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Firenze/Sezione%201/2012/201200350/Provvedimenti/201300436_01.XML>
COMUNICATO STAMPA
TAR Toscana dà ragione ai movimenti: le bollette post referendum sono illegittime. Violata la volontà popolare dalla parte dei 56 sindaci dell'ex ATO2.
Sentenza storica destinata a provocare un terremoto nelle bollette idriche nella Giornata Mondiale dell'Acqua.
Il Tar della Toscana accoglie il ricorso presentato dal Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua: le tariffe presentate dai gestori dopo il referendum sono illegittime in quanto comprendono ancora la “remunerazione del capitale investito” abolita dal referendum del 12 e 13 giugno 2011.
Il Tar Toscano dà ragione alle tesi del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua che ha sempre sostenuto l'illegittimità delle bollette post referendarie. Scrive il Tribunale amministrativo nella sentenza “il criterio della remunerazione del capitale (...) essendo strettamente connesso all’oggetto del quesito referendario, viene inevitabilmente TRAVOLTO dalla volontà popolare abrogatrice...”. In particolare, il TAR Toscana ha statuito che la ex Autorità di ambito (ATO2) composta dai 56 sindaci del Basso Valdarno ha approvato, nel 2011, due delibere (le nn. 12 e 13) successivamente ed in violazione della volontà popolare scaturita dall'esito referendario del giugno 2011, quando la maggioranza del popolo italiano ha dichiarato di volere “escludere la logica del profitto dal governo dell'acqua” (così la Corte Costituzionale nella sentenza di ammissione del quesito referendario).
Una sentenza quindi destinata a travolgere chi sull'acqua intende continuare a fare profitti, ignorando e tentando di aggirare la volontà popolare, anche attraverso atti amministrativi come la truffa di capodanno dell'AEEG che ha tentato di reinserire nel nuovo metodo tariffario la remunerazione celata sotto altro nome. Una sentenza destinata a provocare un vero e proprio terremoto nelle tariffe idriche non solo in Toscana ma in tutta Italia e che arriva proprio nella Giornata Mondiale dell'Acqua che non poteva essere festeggiata in modo migliore dai movimenti dell'acqua di tutta Italia.
Le moltissime iniziative promosse dal Forum Toscano dei Movimenti per l'acqua in tutta la regione per questo fine settimana per raccogliere le firme per l'Iniziativa dei Cittadini Europei per l'acqua pubblica saranno occasione per festeggiare insieme ai cittadini.
Ora chiediamo la restituzione dei soldi percepiti illegalmente nelle bollette emesse dopo il 21 Luglio 2011 e la fine delle lettere di messa in mora e delle minaccia di chiusura del contatore dalla parte dei gestori contro i cittadini toscani che hanno aderiti alla Campagna di Obbedienza Civile, con la quale i cittadini si sono autoridotti le bollette “obbedendo” agli esiti referendari. Il rispetto del voto referendario è più vicino.
Buona Giornata Mondiale dell'Acqua a tutti! Firenze, 22 marzo 2013 Forum Toscano dei Movimenti per l'acqua