Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo iconico nel cuore di Lucca in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario di Puccini.
RIDURRE LE TARIFFE ,PIU' RISORSE ALLE POLITICHE SOCIALI
La grave crisi economica,finanziaria e sociale che attraversa l'Italia,ha determinato grandi difficoltà e sacrifici per le famiglia,i giovani,i lavoratori,con un abbassamento dei livelli sociali,riduzioni dei diritti e delle tutele,a partire dai servizi sociali e dalla sanita'.Le politiche di austerità a senso unico de governi Berlusconi e Monti a via via aggravato la situazione.
Oggi c'è un allarme sociale che dovrebbe interrogare tutte le forze politiche democratiche,
perchè in gioco c'è la coesione sociale e democratica dell'Italia e la credibilità delle sue istituzioni.Nel nostro comune la crisi finanziaria che ha attraversato la sua amministrazione e la conseguente necessità di risanare il disavanzo di bilancio ,ha determinato scelte politiche-che per altro SEL Lungomonte ha criticato-le quali ulteriormente andavano ad aggravare in termini finanziari e sociali la situazione dei cittadini,a partire dagli strati sociali più deboli. E' di fatto cambiato il ruolo, l'immagine il rapporto con i suoi cittadini di un Comune come da anni lo avevamo conosciuto.
Oggi dobbiamo dare il segno di un inversione di tendenza,il senso che un nuovo percorso si possa intraprendere per risalire la china.Ripartire dalle politiche sociali e dai bisogni delle famiglie. Noi crediamo che a prescindere da come si concluderà la vicenda dell'IMU(sospensione e nuove determinazioni a Settembre oppure rata unica in autuno) si debbono ridurre le aliquote che competono all'amministrazione comunale .Aumentare le risorse per le politiche sociali sia con risorse in bilancio sia destinandovi il valore del 4% ,costituito dalla partecipazione nella società delle Terme.Uscire quindi dalla società delle terme e lavorare con essa a una convenzione, che comunque consenta a i cittadini di usufruire delle cure termali.
Intervenire su l'IRPEF tenendo conto delle condizioni di impoverimento ulteriore,che si vivono anche nel nostro territorio.Ridurre le tariffe iniziando a tal fine da l'utilizzo ,di un milione e centocinquantamila euro di utili derivati dalle società partecipate,restituendoli ai cittadini e rispettandone la loro volontà espressa e affermata con l'esito dei Referendum su i Beni Pubblici.
Valorizzare la GESTE,a partire dal suo capitale umano salvaguardandone il lavoro e le competenze professionali,cosi' come la qualità dei servizi che gestisce e eroga ai cittadini.
In documenti precedenti abbiamo più volte sostenuto la necessità di andare a una sensibile riduzione dei dirigenti,cosi' come auspicavamo inascoltati la riduzione degli assessori.
Come abbiamo convenuto di rinnovare la presidenza di Geste fino alla fine della legislatura,
riteniamo che su questi argomenti sia la nuova amministrazione che si insedierà,dopo le amministrative del 2014 a decidere.
Coordinamento SEL Lungomonte
Calci San Giuliano Terme Vecchiano