Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo iconico nel cuore di Lucca in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario di Puccini.
Anziché migliorare, la situazione della scuola a Vecchiano peggiora....
A Vecchiano non c'è più il servizio pre-scuola, né per la scuola dell'infanzia, né per la scuola primaria!
A Vecchiano non c'è più il progetto musica, né tanto meno quello della lingua straniera!
A Vecchiano abbiamo una scuola dell’Infanzia comunale, quella di Nodica, che conta 6 sezioni, voluta con forza dall'Amministrazione e criticata da noi di Tradizione e Futuro fin dal 2011, nostro esordio in Consiglio Comunale! Una scuola che adesso vede la chiusura di una sezione per carenza di iscrizioni! È inutile nascondere la realtà! Se può scegliere, quale è quel genitore che inserirebbe il proprio bimbo di 3 anni in una scuola che non offre il dormitorio, in una scuola che ha una mensa che ospita più di 100 bambini, in una scuola che, dopo l’ampliamento inaugurato nel 2011, ha una struttura architettonica talmente disagevole che un adulto (figuriamoci i bambini!!!) deve fare più di 100 passi dall'atrio d'entrata per raggiungere l'ultima classe?
Se ci sono state poche iscrizioni per la materna di Nodica non è un fatto da attribuirsi né ad un calo nel numero di bimbi residenti a Vecchiano né tanto meno all’offerta didattica!
E’ un dato di fatto ormai che la causa è l'errato ampliamento della struttura, tanto voluto dall'Amministrazione, ma per nulla apprezzato dai genitori, perché non rispecchia ciò di cui i bambini della prima infanzia hanno bisogno!
L’ampliamento della Scuola dell’Infanzia di Nodica è stato portato avanti con convinzione dall’Amministrazione senza tenere conto poi della presenza sul territorio dell’altra Scuola dell’Infanzia comunale a Avane, che invece avrebbe proprio necessità di aumento di una sezione, anche per meglio gestire la struttura dal punto di vista dell’organico. In questo modo il Comune avrebbe avuto così due Scuole dell’Infanzia comunali congrue nelle frazioni limitrofe al Capoluogo e avrebbe servito meglio il territorio andando incontro alle esigenze della comunità tutta.
Per di più l’Amministrazione Comunale di Vecchiano ha dal 1996 un Regolamento che prevede riduzioni sul pagamento dei servizi scolastici di refezione e trasporto in base a cifre ISEE di riferimento che non tengono conto però del numero dei figli a carico frequentanti le scuole del territorio e con fascia di esenzione se ISEE inferiore ai 3400 euro e riduzione solo se ISEE compreso tra 3400 e 11000 euro.
Da queste cifre si capisce che nei confronti di una famiglia di reddito medio-basso questa amministrazione NON ha mai dimostrato alcuna sensibilità! Infatti con l'attuale Regolamento mette sullo stesso piano economico una famiglia con un ISEE pari a 11500 euro con una da un ISEE da 100000 euro!!!
Vane le proposte che Tradizione e Futuro ha fatto in Consiglio Comunale che venga adottato un Regolamento che tenga conto degli indicatori di benessere familiare per le riduzioni sui servizi e sui buoni pasto in base a più fasce di reddito e in percentuale variabile a seconda della situazione economica rilevata, anche e soprattutto in funzione della grave crisi economica che stiamo attraversando.
L’attenzione di Tradizione e Futuro sulla situazione della scuola a Vecchiano è alta e si è realizzata con i sopralluoghi nelle strutture scolastiche del Comune dell’ottobre 2011, con la mozione n. 10 del marzo 2012 proprio in merito alla Scuola dell’Infanzia di Nodica, con le mozioni n. 17 e 18 del settembre 2012 in merito alle riduzioni ISEE sui servizi refezione e trasporto, con gli interventi
sull’ affaire “maggiorazioni per ritardata consegna buoni pasto” del novembre 2012 e con l’interpellanza n.27 del gennaio 2013 in merito ai contributi alla scuola.
Continueremo a tenere alta la guardia su ogni azione che riterremo in contrasto con la volontà della maggioranza dei cittadini.
E allora che l'Amministrazione Comunale di Vecchiano non cerchi altrove le responsabilità, faccia una sana autocritica e si prenda la responsabilità della chiusura di una sezione alla Scuola dell’Infanzia di Nodica, perché tanti genitori hanno preferito iscrivere i propri figli in luoghi che offrono servizi migliori!
Angela Baldoni - Laura Barsotti
Consigliere Comunali
Tradizione e Futuro