Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Molti sono preoccupati per la visibilità della mia e nostra proposta sui media in vista del forse-congresso del Pd.
Si arrabbiano perché a dispetto dei primi sondaggi che dicono altre cose, si parla soprattutto di altri candidati, e delle loro performance.
Personalmente sono molto tranquillo, e non mi preoccupa il fatto che alcuni giornali abbiano scelto di sostenere dichiaratamente questo o quel candidato – soprattutto uno, a dirla tutta.
È legittimo e forse scontato, dopotutto: come per molti dirigenti del Pd si tratta di una inversione a U, di una conversione religiosa, rispetto allo scorso anno, ma le cose si sono rovesciate in questi ultimi mesi, e non è strano che ci siano motivazioni diverse rispetto a qualche tempo fa.
Per cui invito tutti a continuare senza infastidirsi troppo, perché a me più della questione della visibilità (che poi se uno deve andare in tv a confrontarsi con Sgarbi, per fare un esempio…) interessa affrontare la questione della visione. E la visione è per sua natura invisibile a chi non la vuole cogliere, soprattutto se si fonda sul tentativo di superamento di tutte le etichette e di tutte le categorie attuali, delle consuetudini di oggi e di ieri, delle convenienze di questo o di quello.
Dobbiamo avere l’ambizione di rompere lo schema, di non contare gli endorsement e gli schieramenti che ci sono già e che al limite si scambiano di posto e si trasformano, ma di fare e pensare qualcosa che ancora non c’è è che non è riducibile a quello che è successo negli ultimi tempi.
Soltanto così si coglie il senso della sfida che abbiamo lanciato. Tutto il resto, lasciamolo agli altri. Datemi retta.
Se c’è la visione e se c’è il coraggio, si manifesteranno anche sui media. Insistiamo.