none_o

Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale

. . . avevo risposto al tuo " apprezzamento" poi ho .....
da uno che evidentemente si considera un Pico della .....
. . . l'ultima volta che parlai con il renziano Massimo .....
La nuova vita di Luigi Di Maio continua con una conferma .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di - Maestra Antonella
none_a
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
Il cielo è quasi sempre imbronciato
di pessimo o di cattivo umore
e nel suo tenace perdurare
appiccica addosso il malumore
Grondano i tetti, gli .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Comitato "Pisa per Gianni Cuperlo Segretario".
Comunicato sui risultati della mozione Cuperlo in Provincia di Pisa

18/11/2013 - 19:58

Si è conclusa ieri, anche nella nostra provincia, la seconda fase del Congresso del Partito Democratico, quella in cui gli iscritti erano chiamati ad esprimersi sulle candidature a segretario nazionale del partito. E' stato un altro grande momento di partecipazione democratica: a poco meno di quindici giorni dallo svolgimento dei congressi per l'elezione dei segretari locali e provinciale (nei quali avevano votato 4000 iscritti), sono tornati a discutere, confrontarsi e votare quasi 3500 iscritti: è il segno che il congresso è un grande momento di democrazia, e che il nostro partito è un elemento vitale dell'ossatura democratica del nostro paese. Ci sentiamo di rivolgere un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile il corretto svolgimento del congresso e delle operazioni di voto: dai membri della commissione congressuale, ai garanti, a tutti i circoli territoriali, e ai partecipanti alla discussione congressuale.

Nella provincia di Pisa la candidatura di Gianni Cuperlo si è affermata in maniera netta ed inequivocabile, sfiorando di una manciata di voti (25) il 50% dei consensi totali. La proposta politica di Gianni Cuperlo risulta maggioritaria in maniera omogenea, in tutto il territorio provinciale, a partire dal capoluogo di provincia, dove a dispetto delle previsioni (che davano vincente il sindaco di Firenze), Gianni Cuperlo ha ottenuto il 45,7% delle preferenze, passando per comuni importanti come Pontedera (62,3%), Santa Croce sull'Arno (66,96%), Bientina (66%), Lari (69,5%), Volterra (53,98%). Un dato, il nostro, in controtendenza rispetto ai risultati che si sono registrati in altre realtà della nostra Regione.

Si tratta di un risultato a dir poco clamoroso, se si pensa all'assordante tam tam mediatico che preannunciava una vittoria schiacciante del Sindaco di Firenze già nel congresso aperto ai soli iscritti. La verità è invece un'altra, e se gettiamo uno sguardo al dato d'insieme (in via di definizione)  ci accorgiamo che a livello nazionale assistiamo ad un sostanziale pareggio tra Gianni Cuperlo e Matteo Renzi. 

Questo dato straordinario è merito di tutti coloro che in queste poche settimane, e contro una preponderante campagna mediatica a senso unico, hanno fatto affidamento sulla loro passione  per far conoscere a tutti gli iscritti il progetto di sinistra e di partito che Gianni Cuperlo ha proposto.

E' una storia vecchia, in Italia, quella di voler condizionare dall'esterno le scelte di un partito o di uno schieramento: la sinistra ne ha fatto le spese troppe volte, affidandosi a editorialisti e a campagne mediatiche organizzate da altri. Noi crediamo che un partito assolva pienamente la propria funzione quando, nello svolgimento del proprio dibattito interno, si dimostra autonomo da tentativi di condizionamento esterno sul piano politico e culturale. Questo è quello che è accaduto nel partito a Pisa, e non possiamo che esserne contenti.

Siamo ben consapevoli che la partita non si è conclusa domenica sera, ma che ci sarà da lavorare molto in vista dell'appuntamento delle primarie dell'8 dicembre, dove anche le persone non iscritte al Partito potranno partecipare all'elezione del Segretario Nazionale. I risultati dei congressi che si sono chiusi ieri però, ci infondono fiducia e dimostrano che non ci sono esiti scontati. Per questo lavoreremo alacremente in ogni angolo del territorio provinciale, con passione, per far conoscere la proposta politica di Gianni Cuperlo agli elettori del nostro Partito e a quanti intendono ricostruire nel nostro paese un partito di sinistra, che non si rassegni a prendere in prestito dalla destra modelli culturali e proposte politiche. 


Per il Comitato "Pisa per Gianni Cuperlo Segretario".

Cristian Pardossi
Olivia Picchi



+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

19/11/2013 - 13:47

AUTORE:
Cittadina

Si dice “Nella provincia di Pisa la candidatura di Gianni Cuperlo si è affermata in maniera netta ed inequivocabile, sfiorando di una manciata di voti (25) il 50% dei consensi totali.”
Poi si dice “Si tratta di un risultato a dir poco clamoroso, se si pensa all'assordante tam tam mediatico che preannunciava una vittoria schiacciante del Sindaco di Firenze già nel congresso aperto ai soli iscritti. La verità è invece un'altra, e se gettiamo uno sguardo al dato d'insieme (in via di definizione) ci accorgiamo che a livello nazionale assistiamo ad un sostanziale pareggio tra Gianni Cuperlo e Matteo Renzi”

Le percentuali, in quanto tali, dovrebbero avere uno stesso valore; è assurdo dire che nel primo caso le percentuali affermano un candidato in maniera netta e schiacciante e nel secondo rappresentano un sostanziale pareggio.
Inoltre il tam tam mediatico non mi sembra annunciasse la vittoria schiacciante di Renzi tra gli iscritti, anzi.
Sono convinta che alle suddette affermazioni il Comitato, se vuole, saprà rispondere benissimo: con un bel giro di parole, un quadro sinottico, inutili etc, etc. Con molta stima per Cuperlo, che non merita comunicati di questo genere.

19/11/2013 - 11:54

AUTORE:
Osservatore 3

Caro amico sano
noi malati, ma evacuanti con piacere, siamo abituati a giudicare dai risultati. Ma qui da noi, in italia, pare che conti ben poco e come i manager ammazzaaziente (telecom, alitalia, FFSS)se ne vanno via milionari anche i politici non rispondono dei risultati ed uno come massimo d'alema (discorsi tanti, fatti nessuno, almeno per i cittadini-lavoratori) può così continuare imperterito a comandare (di nascosto, ma non tanto) nel nostro partito.

19/11/2013 - 9:52

AUTORE:
Osservatore 1

Con codesta osservazione ha disvelato anche a noi la tua malattia e puoi consolarti che non sei il solo e quindi le case farmaceutiche non essendo malattia rarissima e quindi non interessate a fare l'antidoto provvederanno.
Per l'intanto prova da te a liberanti di codesta fobia fracassa cervelli; il primo giorno prova da subito quando ti alzi e fai i tuoi bisognini, tirando lo sciacquone, manda giù anche il tuo pensiero fisso su Massimo D'Alema; male assoluto dell'Italia post bellica, non spendi niente e se poi stai un oretta senza quel pensiero fisso li potrai essere volitivo per altri pensieri.
Se poi riuscirai per un giorno o due a liberarti non dico totalmente di quel pensiero li perchè credimi è durissimo, basta andare su fb e di malati par tuo ce ne trovi tanti ed è come quando si decide di smettere di fumare ed in casa, in ufficio fumano come turchi, riman difficile liberarsi del vizio.

nb, D'Alema si scrive con la "D" maiuscola e..lui è un assiduo lettore della VdS e non vorrei che poi ti rispondesse a malo modo.

Buona guarigione; ma comincia da subito a distrarti mpopò deretta!

19/11/2013 - 9:08

AUTORE:
Osservatore 3

Dispiace leggere questi appelli di parte, come pure post che dichiarano di voler abbandonare un partito solo perchè è risultato vincitore l'avversario.
Non sembra molto democratico e dimostra che dentro al partito ci sono ancora molti ostacoli che impediscono un vero rinnovamento.
Se vogliamo continuare ad esser perdenti (e a curare interessi personali inveve che quelli generali-parlo del vertice non dei semplici cittadini che ci credono-)continuiamo pure a votare d'Alema o il suo palafreniere, mandato avanti per continuare la sua opera di potere all'interno del partito.
Ha affossato Veltroni e il suo sogno, ha osteggiato Prodi alla Presidenza, ora i suai strali sono rivolti a Renzi perchè sa che il suo potere all'interno del partito potrebbe essere limitato dal fiorentino.

18/11/2013 - 23:37

AUTORE:
Maunvorpiove nemmen'oggi! ma..un'è anco buio

Andava fatto così anche a Febbraio, di portare avanti la linea maggioritaria del partito, invece si continuò (dopo aver perso 39% a 61%) a dir male della "ditta".

Se dall'interno del Partito Democratico si diceva peste e corna della Bindi che era Presidente del partito, di Anna Finocchiaro che era a capo dei Senatori e di tanti altri validi compagni che avevano solo il difetto che se fossero stati lavoratori delle fabbriche e dei campi dovevano lavorare altri 10 anni e più, grazie ad Elsa Fornero, invece erano considerati "rottami" salvo poi andare "nella discarica dei politici rottamati" e riportare in carrozzeria Leopolda i vari Veltroni, Bassolino, Fassino, Franceschini&.
Ma intanto a quel tempo dal 36% in proiezione il PD alle primarie con Tabacci, Bersani, Puppato, Renzi e Vendola; poi passò a meno del 30% e sol perchè non fù portata avanti la linea maggioritaria del 61% di Bersani spingendo tanti compagni "annacquatoio di buo largo" e credinciani nelle braccia del Grillo oppure nell'astenzione al voto PD perchè sentivano tutti i giorni dire che dovevano esser mandati tutti a casa.
Bella chiappa, si bella chiappa fù fatta a scacciare tre milioni di voti dal partito che era l'unico che poteva vincere sul centrodestra e non contenti di aver perso le elezioni al Senato per la legge Calderoli, poi non fù sostenuto lo sforzo di ricercare una desistenza od un voto favorevole al Senato come fù fatto per l'elezione del Presidente Grasso; criticando aspramente il segretario PD per la sua ricerca nell'area m5s di voti mancanti al Senato per formare un governo a termine; cambiare la legge elettorale, fare alcuni provvedimenti urgenti per evitare il tracollo della Nazione e ritornare al voto celermente.

Invece in quei giorni il Sindaco di Firenze si dichiarò pronto a fare lui un governo con chi era disponibile ed era chiarissimo chi era disponibile a fare un governo col PD e Silvio lo faceva vedere anche alla radio ed il resto è cosa odierna e..attenzione al pan per focaccia, perchè per portare avanti la linea maggioritaria come recita il CCP e trovarmi con Serra e Briatore "maanche con queloli" che perse alla grande prima di Bersani lasciando a terra i comunisti rifondatori per prendere con se il solo Di Pietro ed una brancatina di Radicali e..poi promettere quando si dimise da Segretario lasciando a Franceschini la segreteria pro tempore del PD per voler andare in Africa: ma è sempre li; ed è li che ti ci voglio.

Come non ho buttato via la "farcemmartello" scassata da Locchetto, ho sempre la canna di bambù della mazzacchera li in un cantone del portico e se la compagnia del "nuovo PD renziano" non mi sconfinfera; ombrello mazzacchera e via! ed ora dopo piovuto si trova bene anche i beci, quindi vedremo se merità piglià scarpate nei denti perchè non sono renziano convinto (per niente) o fare spesso una bella pastasciuttina sull'anguille di Bocca di Serchio.

18/11/2013 - 23:24

AUTORE:
F.C.

Un intervento che non aiuta l'unità del Partito,una dimostrazione quanto l'apparato sia indirizzato non sul confronto, sul rispetto di opinioni diverse ma sullo scontro.Una festa di Partito,di persone che cercano di dare slancio ad un Partito senza idee,trasformata in considerazioni di vecchia maniera.Ammettere poi che c'è la necessità di "Ricostruire nel nostro paese un Partito di sinistra " significa che dobbiamo anche ammettere che qualcuno la responsabilità ce l'ha.

18/11/2013 - 21:51

AUTORE:
CCP

Di cosa si sta parlando a livello nazionale mi pare tutt'altro che un pareggio il risultato, se anche a livello di iscritti vince Renzi, basta vincere 1 a 0 per aver vinto. La differenza tra Cuperlo e Renzi e' proprio questa , esiste chi a vinto vedi Bersani e gli si riconosce la vittoria , bianco o nero , vinto o perso, per voi tutto e' grigio, proprio come le vostre idee, mai un minimo di chiarezza. Erano altri tempi quando al termine delle elezioni tutti avevano vinto. Al termine delle primarie mi aspetto una comunicazione nella quale si fanno i complimenti all'avversario e ci si mette a disposizione per portare avanti la linea maggioritaria del partito. Saluti