Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale
Si è conclusa ieri, anche nella nostra provincia, la seconda fase del Congresso del Partito Democratico, quella in cui gli iscritti erano chiamati ad esprimersi sulle candidature a segretario nazionale del partito. E' stato un altro grande momento di partecipazione democratica: a poco meno di quindici giorni dallo svolgimento dei congressi per l'elezione dei segretari locali e provinciale (nei quali avevano votato 4000 iscritti), sono tornati a discutere, confrontarsi e votare quasi 3500 iscritti: è il segno che il congresso è un grande momento di democrazia, e che il nostro partito è un elemento vitale dell'ossatura democratica del nostro paese. Ci sentiamo di rivolgere un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile il corretto svolgimento del congresso e delle operazioni di voto: dai membri della commissione congressuale, ai garanti, a tutti i circoli territoriali, e ai partecipanti alla discussione congressuale.
Nella provincia di Pisa la candidatura di Gianni Cuperlo si è affermata in maniera netta ed inequivocabile, sfiorando di una manciata di voti (25) il 50% dei consensi totali. La proposta politica di Gianni Cuperlo risulta maggioritaria in maniera omogenea, in tutto il territorio provinciale, a partire dal capoluogo di provincia, dove a dispetto delle previsioni (che davano vincente il sindaco di Firenze), Gianni Cuperlo ha ottenuto il 45,7% delle preferenze, passando per comuni importanti come Pontedera (62,3%), Santa Croce sull'Arno (66,96%), Bientina (66%), Lari (69,5%), Volterra (53,98%). Un dato, il nostro, in controtendenza rispetto ai risultati che si sono registrati in altre realtà della nostra Regione.
Si tratta di un risultato a dir poco clamoroso, se si pensa all'assordante tam tam mediatico che preannunciava una vittoria schiacciante del Sindaco di Firenze già nel congresso aperto ai soli iscritti. La verità è invece un'altra, e se gettiamo uno sguardo al dato d'insieme (in via di definizione) ci accorgiamo che a livello nazionale assistiamo ad un sostanziale pareggio tra Gianni Cuperlo e Matteo Renzi.
Questo dato straordinario è merito di tutti coloro che in queste poche settimane, e contro una preponderante campagna mediatica a senso unico, hanno fatto affidamento sulla loro passione per far conoscere a tutti gli iscritti il progetto di sinistra e di partito che Gianni Cuperlo ha proposto.
E' una storia vecchia, in Italia, quella di voler condizionare dall'esterno le scelte di un partito o di uno schieramento: la sinistra ne ha fatto le spese troppe volte, affidandosi a editorialisti e a campagne mediatiche organizzate da altri. Noi crediamo che un partito assolva pienamente la propria funzione quando, nello svolgimento del proprio dibattito interno, si dimostra autonomo da tentativi di condizionamento esterno sul piano politico e culturale. Questo è quello che è accaduto nel partito a Pisa, e non possiamo che esserne contenti.
Siamo ben consapevoli che la partita non si è conclusa domenica sera, ma che ci sarà da lavorare molto in vista dell'appuntamento delle primarie dell'8 dicembre, dove anche le persone non iscritte al Partito potranno partecipare all'elezione del Segretario Nazionale. I risultati dei congressi che si sono chiusi ieri però, ci infondono fiducia e dimostrano che non ci sono esiti scontati. Per questo lavoreremo alacremente in ogni angolo del territorio provinciale, con passione, per far conoscere la proposta politica di Gianni Cuperlo agli elettori del nostro Partito e a quanti intendono ricostruire nel nostro paese un partito di sinistra, che non si rassegni a prendere in prestito dalla destra modelli culturali e proposte politiche.
Per il Comitato "Pisa per Gianni Cuperlo Segretario".
Cristian Pardossi
Olivia Picchi