Manca un mese alla scadenza del concorso internazionale “Equilibri”, promosso da MdS Editore con il sostegno del Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Culturale La Voce del Serchio, in un progetto che unisce cultura, territorio e riflessione sociale.
C’è tempo fino al 10 luglio 2025 per partecipare alla seconda edizione del concorso artistico e letterario Equilibri, promosso da MdS Editore, realtà indipendente da sempre attenta alla valorizzazione dei nuovi linguaggi espressivi.
Con la presente sono ad invitarti all'inaugurazione del Museo, di cui trovi progetto e locandina a http://radico.it , ma che adesso ti sintetizzo, per Sabato 30 Novembre ore 16 via Alcide de Gasperi 3, Rigoli, San Giuliano Terme, Pisa.
Insieme a Giacomo Sanavio, assessore provinciale alla tutela del territorio, ed a Fabiano Martinelli, assessore alla cultura del Comune di San Giuliano Terme, ad inaugurare, ci sarà Angelo Frati ideatore e presidente del Museo del Castagno di Colognora di Pescaglia.
Quello che cerchiamo di fare è di dare più valore al cibo narrando la sua epopea locale.
A http://www.youtube.com/user/giulianomeini/videos ci sono i clip (durano un paio di minuti) sul Bigongiao, il Fabbro dell'acqua, etc. etc. Persone che danno valore al cibo col loro lavoro quotidiano che a noi sembra roba marziana, invece ci sono, lavorano e vanno tramandati.
Qualcuno dice che sono i veri eroi del nostro tempo.Il progetto RADICO vuole raccontare la storia, dall'800 al '900, delle nostre campagne e degli uomini che l'hanno abitata partendo dagli oggetti del lavoro, della vita quotidiana e della cultura popolare che, quotidianamente e durante le Feste, li sosteneva.Si articola su tre livelli narrativi:a) le esposizioni, di cui questo Museo di Rigoli è la prima stabile e segue le due temporanee fatte all'agrifiera ed a Lucca. In progetto l'apertura di altre tre entro i prossimi 6 mesi.
b) il Museo a scuola: nel mese di Marzo 2014 in diverse scuole realizzeremo una piccola esposizione monotematica ed istituiremo il "mese della civiltà contadina" durante il quale, nelle scuole, faremo conferenze e lezioni monotematiche su questo tema.
Ai bambini chiederemo di portare i loro bisnonni a scuola, e speriamo che ogni scuola si costruisca il proprio Museo della Civiltà Contadina.3) il Museo in campo: nelle aziende agricole e negli agriturismo interessati installeremo la mostra che smonteremo ad Aprile dalle scuole, realizzando un Museo Diffuso ed una cartina che colleghi i vari punti e che possa dare al turista intelligente la possibilità di farsi una "lezione" sul territorio seguendo il percorso indicato, guardando la campagna che percorre, leggendo il materiale che produciamo, visitando i piccoli musuei monotematici installati, mangiando il cibo buono collegato al Museo appena visto e, ove possibile, partecipando a momenti di cultura materiale che produciamo. Una settimana di studio materiale per conoscere, davvero, il nostro territorio.
Grazie,
saluti.g.m.-- Dai valore al cibo, dai valore all'uomo, dai valore alla terra.Museo RADICO del Lavoro, l'Intelligenza e la Civiltà Contadinadirettore Giuliano Meini - 3396410863 http://radico.it