Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Esauriti nelle due giornate stabilite i biglietti per la partecipazione del pubblico alla cerimonia che si terrà sabato 23 novembre al teatro Rossini di Pontasserchio per la consegna del premio rivolto al finanziamento di progetti destinati al sostegno di bambini disagiati, istituito in memoria di Domenico Marco Verdigi, il giovane cittadino del Comune di San Giuliano Terme che nel 2004, con un atto di estrema generosità, perse la vita salvando due bambini che stavano annegando in mare.
Come consuetudine, nel corso della serata ci sarà la performance di un artista di rilievo nazionale. Quest’anno toccherà al cantante Niccolò Fabi che si esibirà alla fine della consegna dei premi con la modalità chitarra e voce.
Saranno presenti tutte le undici associazioni che hanno partecipato all’iniziativa e che sono l’ Associazione Italiana Persone Down ONLUS sez. di Pisa, il Coordinamento Etico dei Caregivers con sede in San Martino Ulmiano, la Associazione El Comedor Estudiantil Giordano Liva di Pisa, l’ Associazione S.U.CO.S. Solidarietà Uomo Cooperazione Sviluppo di Pisa, il Centro di Ascolto Parrocchia di S. Marco alle Cappelle – Pisa e l’ Associazione Amici per l’Africa ONLUS – gruppo missionario Ansa dell’Arno che hanno ottenuto un contributo economico; la Pubblica Assistenza di Pisa, l’Associazione Nazionale Bambini e Bambine in Movimento di Pisa, l’Ass.ne Casa Grande il Nespolo di Navacchio, l’Ass.ne Mondobimbi Toscana di Peccioli e l’Ass.ne Famiglie Portatori di Handicap di Massa che hanno ottenuto una menzione in quanto comunque meritevoli rispetto alla finalità del Premio. Si tratta in ogni caso di progetti finalizzati alla solidarietà, espressa in tutte le forme possibili, nei confronti dei bambini, degli adolescenti e delle rispettive famiglie in difficoltà socio-economiche residenti sul nostro territorio e nei paesi extracomunitari quali l’Africa e l’America latina.
La cerimonia si svolgerà alla presenza di cariche istituzionali, civili e militari della Provincia di Pisa.