Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
La vera copertura piana terminerà entro il prossimo mercoledì 11 dicembre, mentre la parte curva, quella che guarda la via provinciale, sarà posta nelle giornate successive.
Questo significa che la famosa bandiera tricolore, che usa mettersi al compimento del tetto di un edificio, quest’anno sarà abbinata ad un albero di Natale.
Bel lavoro vero?
A proposito di bel lavoro devo riportare ai concittadini migliarinesi quello che mi ha detto il capo dei montatori:
“Strano paese Migliarino. Nel posti dove abbiamo montato case di questa tipologia, ma di dimensioni molto più ridotte, c’era sempre un viavai di gente che scuriosava. Qui sono venute due persone a chiedere la terra, uno una carretta di ghiaia e uno a dire che era preoccupato perché abitava vicino e se bruciava tutto questo legno lui avrebbe avuto danni.”
Strano paese Migliarino sì, ma non certo per mancanza di curiosità, quella un poco c’è!
È l’indifferenza che ce ne è troppa!
ps.
i vitoni da avvitare sono 25.000