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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . anche sommando Pd, 5Stelle, Azione, Iv, Avs .....
In Basilicata se il centro sinistra avesse optato per .....
. . . presto presto. Io ho capito che arrampicarsi .....
I democristiani veri e finti che si vorrebbero definire .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
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Emanuela Amendola e Mina Canarini.Chi siete? Dove andate? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? 2 euro

6/12/2013 - 12:09

Domenica si vota per il segretario nazionale del Partito Democratico.
Tra tre candidati noi abbiamo scelto.
Votiamo Civati.


Voto Civati perché tra falchi e colombe che svolazzano da mesi sopra le nostre teste io scelgo i colibrì. Piccoli uccellini protagonisti di una storia su un incendio nella foresta... piccoli uccellini che portano nel loro piccolo becco una goccia d'acqua e a chi li deride, a chi li accusa di essere inutili, loro rispondono che stanno facendo la loro parte.
 
Voto Civati perché dice le cose e fa quello che dice. Perché le sue proposte sono costruite da anni di lavoro di un bel gruppo di persone, vengono da lontano e vogliono andare lontano.
 
Voto Civati perché nonostante i 101, l'affossamento di Prodi e le larghe intese, sogno, e ho bi-sogno di un grande PD che sia sintesi delle tradizioni della sinistra riformista. Che torni a dare speranza, che stia dalle parte dei più deboli e che promuova l'uguaglianza sociale. Che consulti i suoi iscritti in modo continuo. E soprattutto che non tradisca gli impegni presi con i suoi elettori, perché credibilità e coerenza sono tutto in politica.
 
Voto Civati perché poco più di due anni fa, quando partecipai alla sua prima importante iniziativa a Bologna, fui colpita soprattutto da due cose. La competenza delle persone che parlavano, dicendo finalmente cose da fare, esponendo idee, progetti concreti nei vari ambiti, necessari a far del bene a questo paese, e il senso della squadra, del lavoro di gruppo che da questi interventi ne scaturiva.
 
Voto Civati perché ‘ci vuole coraggio a non essere superficiali’.
 
Voto Civati perché nel suo progetto il NOI è ben più importante dell’IO e io di IO ne ho visti già fin troppi in questi ultimi vent’anni.
 
Voto Civati perché non si adegua al ‘si è sempre fatto così’ e ‘al non avere alternative’, al pessimismo dettato dalle emergenze e dalle necessità, ma prova a domandarsi se esistono altre possibilità.
 
Voto Civati perché è l’unico dei candidati che ha parlato nella sua mozione di ‘questione maschile’. E non femminile, come sempre, come al solito.
 
Voto Civati perché sono anni che viaggia per l’Italia parlando e, soprattutto, ascoltando le persone, raccogliendo le loro storie e facendo tesoro di idee e competenze. Un po’ come un esploratore in viaggio in territori e tra popoli sconosciuti... NOI, i tanti e le tante noi, la base, quella di cui tutti parlano, ma che tutti dimenticano quando c’è da fare le scelte importanti.
 
Voto Civati, perché vuole dare senso e significato allo stare dentro ad un partito, senza dimenticare che l'anima del partito sono le persone.


Voto Civati e a chi mi dice che non è un voto utile, chiedo per chi dovrebbe essere utile il mio voto, se non prima di tutto per quello in cui credo.
E a chi dice che disperdiamo il voto, rispondo che a forza di non disperderlo ci siamo così tanto mutati che non ci riconosciamo più e che rafforziamo la serie B., quella serie B. infinita e piena di replicanti, senza memoria e senza radici.
A chi mi dice che ...insomma è ora di vincere...dico che ho vinto ogni volta che non tradisco quello in cui credo.
 
Il nostro “voto Civati” potrebbe continuare... ma preferiamo fermarci e chiudere così, perchè dopo ventanni di mal di pancia, abbiamo bisogno di ritrovare il nostro centro, quello vero e vitale...il cuore...perciò...

 

Tutto è pronto se i cuori sono pronti.


Buon voto a tutti e tutte
 
Ps. Chi siete? Dove andate? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? 2 euro #civoti?
Quei due euro così criticati, così imbarazzanti...voto Civati perchè ha chiesto di raccoglierli e devolverli alla Sardegna.
 
 
Emanuela Amendola e Mina Canarini
 
 

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6/12/2013 - 16:15

AUTORE:
Simone

... non è un voto alla persona, ma bensì un voto alle migliaia di persone che stanno davanti a lui e che con lui hanno trasformato i pensieri in idee: idee collettive. E come dice Don Milani "Ho imparato che il problema degli altri è
uguale al mio, sortirne tutti insieme è politica, sortirne da soli è avarizia".

6/12/2013 - 15:28

AUTORE:
Monica

...voglio Mina e Emanuela in assemblea nazionale. Troppo brave.