L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Si è svolto ieri sera presso la canonica gentilmente messa a disposizione da don Luca , neo sacerdote a Campo, l’ incontro fra le Liste Impegno e Solidarietà e Insieme per San Giuliano con alcune famiglie residenti nel condominio Gli Ulivi in via Torricelli a Campo. La questione sollevata dai condomini è quella, annosa, dell’allacciamento di 28 unità abitative con la fognatura comunale. Il condominio degli Ulivi, infatti, sorto negli anni Novanta dopo varie vicissitudini legate a molteplici guai inerenti la cooperativa originaria, è ancora dotato di un privato depuratore che però costituisce un costo ( quasi unico dato che il condominio è orizzontale) che grava sulle famiglie per circa 13mila euro( anno 2013). Erano presenti il nostro candidato Sindaco Mauro Parducci con Valter Ballantini e Renzia D’Incà, entrambi candidati.
A distanza di dieci anni dalla richiesta partita dal Comune di San Giuliano verso i condomini a intraprendere nei propri rispettivi confini lavori di allacciamento utili al collegamento con la fognatura pubblica, purtroppo la pratica amministrativa comunale si è bloccata per ragioni non chiare ai condomini. La motivazione, su richiesta dei condomini e dell’amministratore Caira, è stata data dalla impossibilità intervenuta nel frattempo causata dalla raggiunta massima capienza del depuratore de La Fontina. Gli anni sono passati, così come due amministrazioni comunali giunte a fine mandato, e le 28 famiglie di Campo condominio Gli Ulivi si ritrovano a pagare una cifra a questo punto intollerabile, a fronte di un depuratore privato che comincia ad essere vetusto e con forti segnali di malfunzionamento, col rischio di dover investire ulteriori somme di denaro- oltre che indicibili disagi eventuali.
Rimane la speranza di una risoluzione del contenzioso con il Comune e/o con il l consorzio Acque, che nel frattempo ha assunto la gestione delle fognature e che non ha risposto adeguatamente secondo i condomini, se non rigettando la delicata questione.
Alle numerose domande rivolte, anche in merito ad altre questioni legate al territorio comunale quali i temi della sicurezza per la presenza del campo nomadi sull’argine dell’Arno che ha visto in concomitanza aumentare casi di furti in zona, delle energie rinnovabili quali impianto di fotovoltaico utili al risparmio energetico delle famiglie, il candidato Sindaco ha risposto che è quello dei residenti di via Torricelli una questione di diritti molto probabilmente violati, e si è reso disponibile, una volta eletto, ad incontrare Acque con le famiglie del condominio Gli Olivi facendo presente che la Lista già ha ascoltato in altre frazioni situazioni di problemi di contenzioso di altre famiglie con lo stesso consorzio.