Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Cari amici, cari lettori
la Voce del Serchio cresce ancora. Da alcuni giorni infatti abbiamo realizzato un nostro gruppo Facebook, per accrescere il rapporto con i nostri lettori. Con questo nuovo strumento - che noi vediamo come un'estensione della Voce - viene offerta la possibilità di rendere più ricco il confronto che già avviene sulle nostre pagine, tramite il forum e i commenti.
Con Facebook i cittadini potranno intervenire liberamente sui vari argomenti, senza i vincoli imposti dalla formula attuale, che prevede la presenza di un moderatore che filtri sempre ogni intervento, essendo di carattere anonimo. Su Facebook invece ciascuno potrà intervenire come desidera, fermi restano ovviamente i vincoli delle offese, vietate dalla legge, e di cui ciascuno - in questo caso - risponderà in modo diretto e personale.
Con il gruppo Facebook puntiamo anche a un altro risultato, quello di dare visibilità ai nostri numerosissimi lettori, la maggior parte dei quali per noi sono del tutto sconosciuti. Da ora in poi, ogni nostro amico, potrà avere nome e cognome e potrà rendersi riconoscibile con una foto. Un modo anche questo per ampliare i rapporti all'interno di un vasto gruppo di persone che, ormai, si è trasformato in una vera e propria comunità.
Questo nuovo strumento sarà per noi un onere aggiuntivo, ma la redazione della Voce del Serchio, ha ritenuto opportuno accedere a questo nuovo strumento, anche per ringraziare i lettori, che da anni ci seguono con affetto e partecipazione.
La redazione de La Voce del Serchio