Nella prestigiosa Sala Gronchi del Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, il 20 ottobre alle ore 16, avrà luogo la cerimonia di premiazione della dodicesima edizione del concorso artistico-letterario "Area Protetta", organizzato da MdS Editore, Associazione La Voce del Serchio e Unicoop Firenze Sezione Soci Valdiserchio-Versilia.
Comunicato stampa
Oggetto: Variante parziale al Piano Strutturale per l’adeguamento e redistribuzione dell’attuale dimensionamento di previsione, nel comune di Cascina.
I socialisti cascinesi non condividono le scelte effettuate dal sindaco e dalla giunta con l’adozione della variante al piano strutturale ed al regolamento urbanistico in quanto contrastano con il programma della coalizione su di un punto irrinunciabile come lo sviluppo equilibrato del territorio e il contenimento dell’uso del territorio ed in particolare rilevano:
a) il carico urbanistico viene concentrato su tre zone oggetto di variante : 180 dei 375 alloggi ancora disponibili vengo attribuiti alla trasformazione delle fornaci Quaglierini e Settesoldi ed alla perequazione della mostra del mobilio in una zona ad est di cascina a danno di tante piccole aree di completamento;
b) la riduzione tendente allo zero delle aree a destinazione industriale artigianale con una dilatazione, non supportata da credibili ipotesi di sviluppo aziendale, di aree destinate ad interventi privati ed all’espansione commerciale della zona di Navacchio per notevoli mq di superficie. Anche in considerazione dell'attuale congiuntura economica e la presenza nell'area di edifici inutilizzati perché interessati da crisi aziendali;
c) la mancata presenza di indicazioni infrastrutturali di raccordo con gli altri comuni ed a sostegno delle previste aree di intervento tipo il collegamento stradale con la variante nordest in particolare se l'area commerciale di Navacchio sarà realmente interessata da fondate esigenze di sviluppo aziendale;
d) l'inserimento di 42 ettari di aree per estrazioni di inerti sul Nugolaio senza una discussione sulle motivazioni di un intervento di tale ampiezza ne di una sua più incisiva regolamentazione e di maggiori garanzie per suo corretto recupero.
Al Pd ricordiamo che una parte politica del centrosinistra, significativa anche elettoralmente, ha opinioni unitarie su questo argomento e che nel contempo si vanno formando convergenze importanti a cui si deve tenere di conto a livello locale, regionale e nazionale.
I socialisti ritengono che una pubblica amministrazione che “vuole cambiare il verso” avvicinandosi ai cittadini deve caratterizzare sempre la propria azione verso la tutela del pubblico interesse; con questa variante di monitoraggio si vuole al contrario tutelare l’interesse di pochi privilegiati. Infatti si rastrella la capacità edificatoria residua del vigente strumento urbanistico, di fatto rendendo inedificabile tante piccole zone di completamento, su cui per inciso i rispettivi proprietari hanno per anni pagato ici/imu ed altri vari balzelli, a vantaggio di 3 grandi interventi, privando tanti cittadini della possibilità’ di eseguire piccoli interventi che risolvono legittime esigenze familiari diffuse.
I socialisti si dichiarano disponibili ad incontrare cittadini e forze politiche che hanno espresso in questi mesi posizioni simili o chiesto di modificare la variante proposta da questa giunta.
Segretario unione comunale di Cascina
Stefano Cateni