L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Canile privato a Vecchiano. PD: Sì nel rispetto delle regole.
Sosteniamo la richiesta avanzata dall’associazione di volontariato “Il frutteto di Fido”, di individuare un’area da destinare a canile privato e a mettere mano concretamente nei tempi di legge ad una variante al regolamento urbanistico per attuarla; non condividiamo affatto le modalità con cui si è portato avanti il progetto.
Ci domandiamo infatti perché l’Associazione non ha fatto quello che fanno tutti i normali cittadini, e cioè di rivolgersi al Comune per presentare pubblicamente il progetto e chiederne l’attuazione nel rispetto delle regole?
Perché, come è stato riconosciuto dagli stessi volontari, si sono realizzate opere abusive?
Perché ci si deve appellare alla buona fede e alla nobiltà dei fini dell’Associazione per giustificare ciò che non è giustificabile, ossia la realizzazione di un canile in violazione palese delle regole urbanistiche, sanitarie e idrauliche ma in fondo anche quelle della stessa convivenza civile?
Questi interrogativi sono sorti in occasione dell’ultima iniziativa presa dall’Associazione davanti alla sede comunale nel giorno in cui si riuniva il consiglio comunale, il 16 aprile scorso.
Come partito ci interroghiamo infatti sulla presenza alla manifestazione, accanto ai volontari, degli esponenti delle forze di Destra e della Lega Nord provinciale, che davano il loro appoggio alla richiesta all’Amministrazione di fare immediatamente una sanatoria per il canile in questione.
Il PD di Vecchiano dice sì al progetto nel rispetto delle regole e esprime con fermezza il netto rifiuto della richiesta avanzata dalla Destra e dalla Lega Nord di impossibili sanatorie, che speculano sulla buona fede di tanti volontari che vogliono solo realizzare il loro progetto di un canile privato.
Condividiamo la strada intrapresa dall’Amministrazione comunale, che pur in presenza di evidenti violazioni di legge, ha fatto con determinazione la scelta di proporre all’Associazione un percorso chiaro e trasparente, che ha portato a convocare una riunione tra le strutture tecniche comunali e i rappresentanti dell’Associazione, per trasferire in tempi e modi concordati i cani oggi presenti nelle strutture abusive, individuando di comune accordo con la stessa Associazione un'area per il nuovo canile, idonea da tutti i punti di vista, da inserire nella variante al Regolamento Urbanistico, rispettando le norme urbanistiche e sanitarie.
Come rappresentanti politici ribadiamo con forza che in un paese civile e democratico, l’unica strada per trovare soluzioni che rispettino la legalità e le aspirazioni dell’Associazione è quella nella quale i cittadini e le istituzioni dialogano, senza inutili scorciatoie.
Siamo convinti, visto il comportamento corretto tenuto dai rappresentanti del "Frutteto di Fido", della loro buona fede e che sapranno prendere le distanze da coloro che cercano solo di strumentalizzarli a fini elettorali.
La segreteria dell’Unione Comunale del Partito Democratico
Vecchiano 18 aprile 2015