Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Interviene sulla vicenda dei profughi del Cottolengo di Arena Metato il Sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio.
Il comune di San Giuliano Terme ha fatto già ampiamente la sua parte di accoglienza. Infatti in strutture del nostro territorio ospitiamo già circa 50 richiedenti asilo. La nostra comunità ha dimostrato un alto senso civico ed è "rimasta umana" più di altri. Continueremo a fare la nostra parte se ci verrà richiesto nel rispetto dei valori di solidarietà che distinguono il nostro territorio.
Riteniamo però ormai necessaria una programmazione più efficace nella distribuzione degli arrivi sul nostro territorio da parte delle prefetture, che non può essere fatta su base solo percentuale. Siamo contrari all'ipotesi del consigliere dei m5s Mannini di rendere la struttura del Cottollengo una sorta di mini hub da 50 posti.
Il presidente della Regione Rossi faccia pressione sui molti comuni della Toscana che ancora non hanno accolto i migranti in arrivo. " - conclude Di Maio con un appello ai Sindaci degli altri comuni della Provincia perché facciano la loro parte
"È nostro dovere, nello spirito che da sempre contraddistingue le nostre comunità, la nostra storia e la nostra cultura, di sinistra, accogliere dignitosamente ed in modo sostenibile queste persone.
"Capuzzi Sandra, presidente della Società della Salute " I nostri territori stanno dando il massimo, ma questo non autorizza nessuno a tirare la corda oltre misura" - non permetteremo a nessuno di alzare il livello del conflitto sociale su questo tema dell'accoglienza ma sono molte le cose da rivedere.