none_o

Manca un mese alla scadenza del concorso internazionale “Equilibri”, promosso da MdS Editore con il sostegno del Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Culturale La Voce del Serchio, in un progetto che unisce cultura, territorio e riflessione sociale.
C’è tempo fino al 10 luglio 2025 per partecipare alla seconda edizione del concorso artistico e letterario Equilibri, promosso da MdS Editore, realtà indipendente da sempre attenta alla valorizzazione dei nuovi linguaggi espressivi.

Perché questa è finita o finirà a salsa di pomodoro .....
Direttore: ma un lo avevi visto che era una pistola .....
Chiedo per un amico: chi è l’aggressore e chi è .....
di Serenella Bettin Fatto Quotidiano

Sono abili. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

Pubblichiamo l’ultimo articolo arrivato in redazione sul tema: donne e cibo.

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

Pubblichiamo uno per volta gli articoli che ci avete mandato sul tema "donne e cibo"

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

Pubblichiamo uno per volta gli articoli che ci avete mandato sul tema "donne e cibo"

Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Visti da vicino...
di Valdo Mori
none_a
Palestina-Gaza
none_a
Sole, caldo.
La voglia di denudarsi è irresistibile,
trascinante, contagiosa.
Anche la magnolia del giardino
è desiderosa di spogliarsi: .....
Buongiorno,
guardiamo se scrivendo qualcosa anche qui, oltre che averlo fatto su PisaToday, qualcosa si possa muovere.

Alla c. a Resp. Servizio .....
Il Gruppo di San Rossore
La legge sulla biodiversità di interesse agricolo e alimentare
di Renzo Moschini

29/11/2015 - 21:37

La legge sulla biodiversità di interesse agricolo e alimentare

 
Dopo un lungo percorso parlamentare ha tagliato il traguardo la legge per la tutela e valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare. La tutela della biodiversità è già prevista in altre leggi a partire da quella sui parchi – vedi Carta della Natura ma anche piani paesaggistici. Con questa nuova legge però vi entra a tutti gli effetti quella specifica relativa al territorio agricolo e alle sue molteplici attività non solo economiche e aziendali. Tanto più importanti oggi in rapporto anche alle sempre più incisive disposizioni comunitarie.

Sotto il profilo ambientale l’agricoltura ha registrato negli anni scorsi dei veri e propri sbalzi con effetti rovinosi, si va dai finanziamenti per nuove colture seguiti a ruota da finanziamenti per eliminarle. L’avvio di nuove politiche ambientali come la istituzione dei parchi fu considerato anche da importanti associazioni ambientaliste l’occasione per sbaraccare l’agricoltura con relativo abbandono dei territori  specie ma non solo al sud dove la natura avrebbe ripreso il suo spazio.

A parte i costi sociali tremendi all’abbandono seguì un diffuso degrado non solo  ambientale. I territori agricoli al pari delle coste subirono i pesanti effetti di una speculazione di cui paghiamo ancora oggi dazio. Ho voluto ricordare sia pure con pochi e sommari accenni passate stagioni perché la legge esce nel momento in cui si sta cercando di recuperare i valori di un territorio e non soltanto di una attività economica con importanti  tradizioni produttive. La legge si propone questo ma come è stato detto si tratta di una conservazione non immobile ma volta a introdurre anche innovazione. Non quindi un ritorno al passato ma una innovazione che guarda al futuro in nome anche di tradizioni e di un passato che può solo aiutarci.
Sono stati valorizzati i risultati di una crescita, ad esempio, del turismo rurale con l’agriturismo che sta creando fatturato e e incrementando occupazione in particolare giovanile.

 

Ma l’Università di Firenze mette in guardia anche da  alcuni punti critici  e ‘il  rischio di erosione dei capitali rurali ..presente in modo particolare quando il processo di sviluppo turistico è guidato da soggetti esterni al contesto rurale locale e soprattutto quando si tratta di grandi gruppi che arrivano ad acquistare ‘chiavi in mano’ degli interi borghi rurali per trasformarli in qualcosa di simile a villaggi vacanze.’ Non mancano esempi neppure in Toscana.
Questa nuova politica sarà gestista sul piano nazionale tra più ministeri d’intesa anche con le regioni che dovranno fare dei loro piani sempre però con il rischio che la legge come è accaduto e accade anche con altre leggi dei 180 giorni a disposizione se ne infischino. Vedi piani regionali del paesaggio. Ecco perché la legge non resterà sulla carta solo se gli attori e in primis le istituzioni anche locali non resteranno alla finestra perché le ‘chiavi in mano’ gira gira devono passare da lì. Penso in particolare al ruolo che specialmente in una regione come la Toscana devono e possono giocare le aree protette se qualcuno si ricorda che ci sono.
 
Renzo Moschini

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri