L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Cambia poco, o meglio cambia molto perchè il posizionamento dei cartelli lungo la palizzata non fa che rafforzare l'opinione che la prescrizione verrà fatta rispettare, compreso il divieto di accesso.
C'è da dire che la direttiva della staccionata e dei cartelli appartiene sicuramente al passato Presidente, visti i tempi di realizzazione dei cartelli, per cui bisognerà vedere se il nuovo, Maffei Cardellini, riterrà opportuno rispettare questa decisione.
Ci auguriamo che i sindaci dei comuni di Vecchiano e San Giuliano, e magari altre Associazioni che si occupano di Bocca di Serchio, si occupino della faccenda cercando in qualche modo di stemperare questo divieto assoluto.
Un divieto che appare poco sensato considerando il valore di poche centinaia di metri di spiaggia percorribili solo a piedi e da persone che hanno sempre rispettato il luogo in cui hanno trascorso, da anni, alcuni mesi estivi.
Il cartello "Achtung Minen" è una trovata straordinaria che merita senz'altro la pubblicazione.