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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

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Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
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Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
Verso le Amministrative
Alessio di Basco si presenta: Chi sono-Perché mi metto in gioco-Cosa prometto

29/5/2016 - 13:42

Alessio di Basco
 
Candidato a Consigliere nel Comune di Vecchiano
Sostiene il Candidato a Sindaco Nicola Tamburini
 
 Chi sono
 
Dopo una vita dedicata quasi esclusivamente allo sport, ho voglia di mettermi in gioco per restituire ai giovani ciò che l'attività dilettantistica e professionista mi anno dato in termine di esperienza e formazione: 30 anni di bici in compagnia di tifosi, colleghi, giornali, TV e fatica quotidiana, nel rispetto di uno sport sano e pulito, mi hanno insegnato a lottare per una vita non isolata, a socializzare, a rispettare regole, compagni e avversari.
 
Perché mi metto in gioco.
 
Da uomo di sport e da uomo libero sono oggi fuori da ogni partito ma in mezzo ai giovani. Vorrei impegnarmi con loro e con i loro genitori perché lo sport sia valorizzato nella scuola e sopratutto nel tempo libero come strumento di trasmissione di valori universali, come palestra che allena a una vita sana e alla considerazione di coloro che ci circondano.
 
Cosa prometto
 
Se, come spero, sarò eletto, il mio impegno sarà profuso i ogni momento e in ogni azione della vita amministrativa per garantire la soluzione dei problemi dei cittadini, ma soprattutto per tutelare coloro che in questo particolare momento della vita nazionale non vedono un futuro sereno: primi fra tutti i giovani, coloro che con il loro entusiasmo, la loro voglia di fare e realizzare le proprie aspirazioni sono in realtà il nostro futuro. Amministratori seri non devono deluderli, ma aiutarli, partendo dallo sport ( una fucina che potrà forgiare il loro carattere e la loro personalità) ad essere pronti a lottare per un lavoro, per un ambiente non inquinato, per i loro anziani, per una vita più felice e meno ansiosa de quella che per colpe non loro stanno oggi vivendo.
 
 
 

 

 
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30/5/2016 - 12:27

AUTORE:
Sempre migliarinese

Ho visto il video, l'ho trovato molto ingrassato (sto a Migliarino ma lui è come l'altro, sono anni che non si vedono in paese) e non so dove stiano e come si muovano. Ma soprattutto come facciano a conoscere le cose se non partecipano a niente. Il video è imbarazzante, spero, per il candidato tamburini che si definisce persona seria.
Mi apposterò alla posta di migliarino per vedere se lo trovo!

30/5/2016 - 10:13

AUTORE:
Ciabatta

Ormai si sdogana con disinvoltura anche il politicamente becero, anzi diventa anche un valore da sbandierare, e pure con una certa arroganza. Anche la bandiera dell antipolotica diverrà presto stantia, almeno spero. Nel frattempo mi turo il naso e voto Insieme per Vecchiano.

29/5/2016 - 21:27

AUTORE:
Paolo p.

Io sono anziano in pensione e il mi nipote mi ha fatto vede il video su iutub e sono indignato non si trattano cosi gli anziani che poi siamo ancora giovani dentro

29/5/2016 - 20:34

AUTORE:
Marcello

s zetata, poche idee ben confuse! retorica dello sportivo a piene mani, e poi gli anziani, come me, serve aiutarli a compilare i bollettini come se si fosse degli scemi! Triste triste triste!

29/5/2016 - 20:18

AUTORE:
Elettore prossimo

Gentile redazione, il commento dal titolo Wow e stato inviato per errore sotto questo articolo. Vi prego di rimuoverlo, sempre che sia possibile. Grazie

FATTO,
red 2

29/5/2016 - 19:57

AUTORE:
Luciano Borselli

Il video zetato non le porta fortuna signor dibasco, se quella e la sua sintesi, il suo messaggio, è una proposta irricevibile. Un atleta indiscplinato quando smette rimane solo un semplice indisciplinato. A proposito vaste programme lo diceva degaulle, lo sa chi e vero ? Ah ah.

29/5/2016 - 18:18

AUTORE:
Lucia

Nel programma del candidato.... bollettini scritti a mano, trasporto anziani, pulizia del verde..davvero intetessante. Davvero una visione politica di spessore. Il vasto programma zetato

29/5/2016 - 17:53

AUTORE:
Ugo

Invece del confronto martedì sera fate il karaoke e la sfilata, ecco il peggior politica! Ma dove andate?! Se c'era Laura queste cose non succedevano.

29/5/2016 - 16:26

AUTORE:
Luigino

Mi anno detto che i debiti non li scancelli, soldi non ne hai e che non arrivi primo e allora..

29/5/2016 - 15:29

AUTORE:
Levolutalabiciretta

IL SITO DI RIFERIMENTO DEL CICLISMO ITALIANO
Numero 6 - Anno 2007

Visti da vicino
Alessio Di Basco, talento "sprecato"

di Gino Sala

Mi chiedo quante corse avrebbe vinto
Alessio Di Basco se in dieci anni di attività (dall’87 al ’97) si fosse comportato da vero corridore. Nato in quel di Vecchiano (Pisa) il 18 novembre del 1964, altezza 1,75, peso 67 chili, velocista di tutto rispetto, ha ottenuto undici successi e diversi piazzamenti, meno, molto meno di quanto le sue possibilità gli offrivano.
I motivi sono da ricercarsi nel suo comportamento di scavezzacollo o di libertino che dir si voglia, di un ragazzo che raramente ha osservato le buone regole dell’atleta. Poteva capitare che in vista del traguardo scendesse improvvisamente dalla bici perché distratto dallo sguardo di una fanciulla, oppure che nella sua capoccia frullassero altri pensieri.

Più che pedalare direi che Alessio era attirato dai divertimenti, giusto come lui stesso mi ha ripetutamente confessato. Non sopportava i sacrifici, ecco. Dovessi elencare i ciclisti del suo stampo, di coloro che si allenano poco o male, che vanno a letto dopo la mezzanotte, Di Basco occuperebbe uno dei primi posti. Ben altro richiede lo sport della bicicletta, cioè una delle discipline più severe. Chi sgarra, pur avendo buone qualità, poco o niente ricava dalla carriera. C’è chi ha smesso dopo un paio di stagioni, chi butta al vento belle occasioni e buoni guadagni, chi non rispetta gli allenamenti e tutte le regole indispensabili per onorare la professione.
Non voglio andare ai tempi di Costante Girardengo che per non consumare energie evitava di far sesso con la moglie da febbraio a novembre. Tempi in cui le gare su strade disastrose misuravano 400 chilometri. Tempi andati, terribilmente diversi da quelli di oggi dove basta frequentare le discoteche per venir meno al rispetto del mestiere.

Di Basco prometteva molto quando nel 1988 si aggiudicò una tappa del Giro d’Italia. I battuti sul traguardo di Marina di Massa furono Bontempi e Freuler, cioè due velocisti che andavano per la maggiore, ragion per cui le possibilità di Alessio apparivano enormi, pari a quelle che avrebbe dimostrato Mario Cipollini. Ma non è andata come tutti pensavano. Buoni, anzi ottimi i guadagni che poi Di Basco ha impiegato saggiamente nell’edilizia. Il fiuto degli affari lo ha poi portato a lavorare per una ditta farmaceutica di cui è responsabile dell’immagine e sponsor della Federciclo nella linea degli integratori. C’è di più. C’è un Di Basco proprietario di otto cavalli da trotto che vincono molto e procurano ottime entrate.

Insomma, a conti fatti Alessio si è realizzato pur avendo lasciato tracce scarsamente in linea con le sue possibilità di ciclista. E facendo autocritica è nel giusto quando alla fine del colloquio non risparmia frecciate alla situazione in cui ci troviamo. «S’andava meglio, decisamente meglio, quando c’erano meno squadre e meno corridori. Si sono persi troppi valori e il tutto ci ha portato ad un gigante coi piedi d’argilla...». Da che pulpito viene la predica, osserverà qualcuno, ma ciò non toglie che sia un giudizio da sottoscrivere.

29/5/2016 - 15:02

AUTORE:
Federico

Io ho seri dubbi sulla attivita sportiva quale viatico verso la virtù, è palese che su alcuni poco puo, e spesso peggiora le cose.

29/5/2016 - 14:57

AUTORE:
Mario

Bene, Alessio, per riempi i bollettini credo proprio tu sia la persona giusta. Ma la mi nonna ce la porti in biciretta o passi con la macchina per anda alla posta? T aspetto sulla via, ciao.

29/5/2016 - 14:01

AUTORE:
Luigino

Bravo Alessio, questo è un programma serio pieno di concretezza e si vede la tua grande esperienza, i cittadini aspettano con ansia che tu risolva i loro problemi partendo dai debiti. Io ti voto

29/5/2016 - 13:55

AUTORE:
mimmo

basta scrivere alessio di basco dentro google
http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=rivista&cmd=artdet&id=2324

un grande!