none_o


E' davvero con grandissimo piacere che pubblico il profilo di questa settimana, uscito come sempre dalla penna di Stefano Benedetti, ma con un valore in più.Quello delle storie compiute, che nascono in quel passato che abbiamo preso come riferimento, ma che arriva fino ai giorni nostri, dando completezza alle vite e alle vicende dei personaggi che vengono ricordati. Ancora di più quando si racconta la storia di un emigrante, quale che ne sia il motivo all'origine. Mi unisco perciò a quanto scrive Stefano, dedicando questo articolo all'amico Leo Gargi 

. . . non erano i M5S che con il 33% ci raccontavano .....
. . . anche lì nel podere Baldinacca mi disse mi pa' .....
“Un bel tacer non fu mai scritto
Il guidatore di " barocci " è rimasto indietro, pensa .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

Vi porto con me.

di Roberto Castagnetti
none_a
Di Moreno Petretti
none_a
di Bruno Pollacci
none_a
di Bruno Pollacci
none_a
Ricordi
Aspettando che arrivi un vecchio amico
ricerco nel mio cuore
che languisce
un ricordo a me caro
un ragazzo che ripara
quaderni e libri strappati
dai .....
Steso sopra a quel letto
Prigioniero del tuo corpo
Ma fra noi C'è quel respiro
Che ci lega
E quel suono senza voce
Che mi tuona nella testa
Puoi .....
Cinema Arsenale di Pisa
“Sahara Libre” - Rassegna sul popolo e sulla cultura Saharawi al Cinema Arsenale di Pisa

27/10/2016 - 17:54


“Sahara Libre” - Rassegna sul popolo e sulla cultura Saharawi al Cinema Arsenale di Pisa

 
PISA, 27 ottobre 2016. L’associazione Ban Slout Larbi di Sesto Fiorentino, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, ha promosso tre appuntamenti al Cinema Arsenale dal titolo “Sahara Libre: ciclo di incontri sulla cultura e sul popolo Saharawi”.
Per tutti gli appuntamenti sono stati individuati tre documentari della regista Fiorella Bendoni.
Il primo appuntamento si è svolto mercoledì 26 ottobre, con la proiezione del documentario “Bambini Saharawi, rifugiati figli di rifugiati”, che racconta di come i bambini Saharawi, una generazione nata in esilio da genitori nati in esilio, vivano la loro esistenza quotidiana nel deserto algerino con le proprie famiglie costrette a trovare ogni giorno un motivo per continuare a resistere e lottare, ma che educano i propri figli ad un mondo più giusto per loro e per tutto il loro popolo, per poter tornare a vivere liberi, nella propria terra.
Il secondo appuntamento, in calendario per mercoledì 23 novembre alle ore 18:30, vedrà la proiezione del documentario “Saharawi Donna”, il racconto del popolo Saharawi attraverso gli occhi e le storie delle sue donne. Donne che sono fuggite nel 1975 dal Sahara Occidentale e ancora oggi, con le loro parole, lo ricordano come un dramma senza fine. Mogli, madri e figlie, insegnanti, medici, colte nei gesti quotidiani del loro lavoro o nell’intimità della propria famiglia. Donne, protagoniste e testimoni della sistematica violazione dei diritti umani nei territori occupati illegalmente dal Marocco.
Infine, nel terzo evento, in programma per mercoledì 22 febbraio 2017 (ore 18:30), si proietterà il documentario “La Guera – il mio paese che scompare”, vincitore dell’edizione 2015 del Premio Video Festival di Imperia e del Festival Cortocinema di Pistoia. Il film narra le vicende degli abitanti di La Guera, città posta al confine meridionale tra la Mauritania e quella che dovrebbe essere la Repubblica Araba Saharawi Democratica (Rasd). Una città ormai disabitata e nascosta sotto la sabbia. Per estensione, esso narra la vicenda dell’intero popolo Saharawi, che a sua volta corre il rischio di restare insabbiata. Dopo la guerra del 1975 tra Polisario e Mauritania (che occupò la parte sud dell’allora Sahara spagnolo, salvo poi ritirarsi due anni dopo), la città di La Guera è rimasta disabitata e interdetta all’ingresso di chiunque. Ad averne il controllo formale è la Mauritania, ma in base ad un complesso accordo diplomatico con il Marocco da un lato e con il Frente Polisario dall’altro, l’intera zona è congelata, di fatto una no man’s land.
Dopo la proiezione dei documentari, oltre al saluto del presidente dell’associazione Ban Slout Larbi, Sandro Volpe, e del Rappresentante del Fronte Polisario a Firenze, Abdallahe Mohamed Salem, è prevista una presentazione del film da parte della regista e un commento storico-politico da parte del dott. Francesco Tamburini e/o del prof. Maurizio Vernassa, entrambi dell’Università di Pisa.


Per gentile concessione del cinema, l’ingresso a tutti gli appuntamenti della rassegna “Sahara Libre” è gratuito. Il cinema Arsenale è ubicato in Vicolo Scaramucci 2 a Pisa.

 
 

Fonte: Fabiano Martinelli
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri