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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

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Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
Marina di Vecchiano
Sabato 8 aprile la cerimonia ufficiale a M. di Vecchiano
per l’adesione al Santuario Pelagos

6/4/2017 - 20:41

Sabato 8 aprile la cerimonia ufficiale a Marina di Vecchiano per l’adesione al Santuario Pelagos 

 
 
Vecchiano – Sabato 8 aprile alle 11 a Marina di Vecchiano in Piazzale Montioni, si svolgerà l’evento organizzato dall’Amministrazione Comunale di Vecchiano per celebrare l’entrata ufficiale del nostro litorale nel Santuario Pelagos, con un’iniziativa dal titolo “Attività di tutela dei cetacei nel Santuario Pelagos - La costa del Comune di Vecchiano”. 

Si inizierà la mattinata con i saluti istituzionali a cura del Sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori, del Presidente del Parco Migliarino M.S.R.M, arch. Giovanni Maffei Cardellini, e dell’Assessora all’Ambiente del Comune di Vecchiano, Mina Canarini.

A seguire ci sarà una conferenza tenuta dal Direttore Scientifico dei Servizi Veterinari dell’Acquario di Genova, dottoressa Claudia Gili. Alle 12, per concludere, ci sarà l’alzabandiera del Santuario Pelagos e del Parco M.S.R.M. Ricordiamo che lo scorso 17 novembre 2016 il Sindaco Massimiliano Angori aveva siglato la Carta di partenariato “Pelagos” per il Comune di Vecchiano, durante la cerimonia che si era svolta presso l’Auditorium dell’Acquario di Genova.
“Il Santuario dei cetacei, istituito in Italia dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare con il nome di “Santuario per i mammiferi marini”, e noto in Francia come “Santuario Pelagos”, è un'area marina protetta per la tutela dei mammiferi marini e del loro habitat, compresa nei territori francese, monegasco ed italiano, di cui fa parte anche la costa del Comune di Vecchiano”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori. “L' adesione al partenariato non è soltanto un atto volto alla tutela ambientale, ma rappresenta per Vecchiano anche un'importante opportunità di promozione turistica ed economica della nostra area attraverso la salvaguardia dei mammiferi marini del Santuario Pelagos”, aggiunge il primo cittadino. “Grazie all'avvenuta adesione al partenariato, il Comune di Vecchiano si farà portatore di una particolare attenzione alla questione della tutela dei mammiferi marini attraverso una molteplicità di azioni”, aggiunge l'Assessora all'Ambiente, Mina Canarini.

“Adesso siamo, infatti, chiamati ad adottare soluzioni che abbiano il minor impatto sugli animali marini e ci impegneremo a contribuire alla riduzione di tutte quelle attività che potrebbero inficiare negativamente il loro habitat naturale. In virtù di tale apporto, possiamo da oggi fregiare il nostro litorale della bandiera del Santuario ed aumentare, così, il patrimonio ambientale e naturalistico, già peraltro peculiare e straordinario, della nostra marina”, conclude l'Assessora Canarini.


A questo link, la lista dei Comuni che hanno firmato la Carta di partenariato:

http://www.sanctuaire-pelagos.org/It/attualita-del-santuario/tutte-le-novita/515-cerimonia-di-sottoscrizione-di-14-comuni-aderenti-alla-carta-di-partenariato-pelagos


Tutti i dettagli della cerimonia sono disponibili sul sito

www.comune.vecchiano.pi.it
 

 

 
 

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9/4/2017 - 9:28

AUTORE:
Renzo Moschini

Certo che dobbiamo coinvolgere innanzitutto gli addetti ai lavoro a partire da Roma che ha la responsabilità della gestine nazionale e intarnazionale. La Gilli ha parlato di vari progetti intarnazionali dalla Svizzera alla Francia alla Corsica; chi dovrebbe occuparsene? La cabina di regia non era stata istituita per gli ombrelloni e le sdraie. Renzo Moschini

8/4/2017 - 19:59

AUTORE:
Mario

Pesca di frodo in bocca di Serchio e pesca senza controllo dell'arselle. Partirei da queste due

8/4/2017 - 19:07

AUTORE:
L.P.

“Adesso siamo, infatti, chiamati ad adottare soluzioni che abbiano il minor impatto sugli animali marini e ci impegneremo a contribuire alla riduzione di tutte quelle attività che potrebbero inficiare negativamente il loro habitat naturale...".condivido quanto detto, ma quali sono le attività da ridurre?

8/4/2017 - 18:50

AUTORE:
Bruno della Baldinacca

La tua domanda sulla cabina di regia del santuario è per addetti ai lavori vero?
..no perchè tanti autoctoni del Parco "ammallapena" sanno di vivere in un Parco regionale e che confinino con un santuario lo sapranno a mio avviso otto o sette per ogni paese rivierasco.
saluti

8/4/2017 - 15:34

AUTORE:
Renzo Moschini

Al termine dell'incontro molto interessante sul santuario uno era indotto a chiedersi dove è finita la cabina di regia del santuario. Non si hanno notizie da tempo tanto è vero che il governo francese ha già più volte chiesto il passaggio della gestione alla Francia visto che l'Italia non fa un tubo. La carta di Livorno sembrava far ripartire le cose ma nessuno finora ha visto niente. Renzo Moschini