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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
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Bardi (c. d) 56% e rotti
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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di Mollica's
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Di Siciliainprogress
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Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
di Glauco Sbragia
Ancora un incidente mortale sulla via della Traversagna

17/8/2017 - 20:12

    Ancora un incidente mortale sulla via della Traversagna


La strada “maledetta” ha ucciso un altro giovane.
Non si contano più ormai gli incidenti anche con conseguenze tragiche che si sono verificati su questa strada.
Ma il motivo di ciò qual'é ? E necessario fare una premessa :
Il Consorzio di Bonifica del Massaciuccoli, negli anni '80 realizzò ex novo, ed in parte ampliò una piccola strada vicinale di bonifica, larga appena tre/quattro metri portandola alla dimensione e consistenza attuale. (Furono da parte del Consorzio firmati i preliminari di compravendita con i proprietari frontisti, ma non furono mai stipulati gli atti di acquisto, eccetto uno, da parte del Consorzio).
Pertanto questa strada è ancora di proprietà privata, sia catastalmente, sia ipotecariamente, ed è nata per fini agricoli, da percorrere a velocità ridotta con mezzi e finalità agricole.
Con gli anni è divenuta una strada a grande traffico, che serve la zona industriale di Vecchiano e collega tutte le vie comunali e vicinali dall'Aurelia alla via di Pietra a Padule. Percorsa giornalmente da migliaia di mezzi a velocità sostenuta.
L'uso di questa strada, e non la proprietà, è stato ceduto circa 15-20 anni fa dall'allora Consorzio di Bonifica Versilia-Massaciuccoli al Comune di Vecchiano ed il Consiglio Comunale ne ha ratificato il passaggio.
Da tale data, pertanto, l'uso di questa strada, ivi compresa la manutenzione e la segnaletica, è di competenza comunale.
Ma le amministrazioni comunali succedutesi nel tempo hanno fatto ben poco, sia per la manutenzione, sia per la segnaletica, sia per la riduzione dei limiti di velocità.
Oggi, alla luce anche del dramma consumatosi in questi giorni, la risoluzione di tali problemi non è più dilazionabile.
 
Forza Italia, in questo momento di lutto non polemizza ma non può fare a meno di invitare il Sindaco a risolvere in maniera definitiva :
– la proprietà pubblica di detta strada, perché qualsiasi intervento pubblico su di essa presterebbe il fianco alla distrazione di fondi pubblici.
– a mettere in atto tutte le procedure relative alla sicurezza, in particolare alla posa in opera di una segnaletica adeguata, un limite consistente per la velocità, e ad eseguire una normale e corretta manutenzione.
 
Vecchiano 17 agosto 2017
 

Fonte: Sbragia Glauco coord. com. Forza Italia
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29/8/2017 - 10:12

AUTORE:
un cittadino

Sarebbe l'ora che sulle vie periclose il comune, i vigili insomma quelli che dovrebbero fare e psesso non fanno instalassero almeno gli autovelox fissi nelle zone piu' pericolose della strada provinciale e i ntutti gli altri punti di transito ahime troppo veloce. Il resto è chiacchera e morte, (sia delle persone che del tessuto sociourbano).

24/8/2017 - 22:58

AUTORE:
Federico Del Cittadino

Al di là di partiti politici o meno, sono pienamente d'accordo con quanto scritto. A San Giuliano a son di "picchiare" sull'argomento, forse qualcuno di importante senti, e la strada del Brennero sull'incrocio del passaggio a livello venne declassata, evitando così i brutti incidenti che vi accadevano.
Qui la situazione è un po diversa. La conformazione della carreggiata, fa sì che nei lunghi tratti rettilinei, la velocità sia aumentata.È un dato di fatto.
Le strade sono due. O si allarga la carreggiata, ma non è facile, visto le enormi fosse adiacenti. (non so se possono essere ridotte).Allargandola si favorisce la velocità, ma per lo spazio acquisito, risulterebbe più sicura.
Oppure si possono creare dei rallentamenti mediante isole di traffico (tipo via Pungilupo,la strada dell'isola verde a Pisa, per capirsi)
Rimane il fatto però che passandoci poi i tir, in questo caso la carreggiata sarebbe più stretta.
Se si potesse toccare quei fossi, non sarebbe male nessuna di queste idee

23/8/2017 - 16:28

AUTORE:
Ceci

Ma se ti hanno buttato fuori da forza italua perché continui a menzionare. Ormai sei finito. Fate ne una ragione.

18/8/2017 - 23:23

AUTORE:
Pluto

La colpa mori fanciulla, eppure l'impegno di una amministrazione per diminuire l'imponderabile deve essere reale. E non il nulla... altrimenti tanto vale essere governati dal nulla. O siamo gia governati dal nulla?

18/8/2017 - 19:51

AUTORE:
Paperino

Puoi metterci tutti i cartelli che vuoi , tutta la segnaletica che vuoi , ma l' imponderabile , ossia l' errore umano , non tiene conto di tutto ciò . E allora a chi diamo la colpa ?...

18/8/2017 - 8:11

AUTORE:
Daniele

Chiarissima ed esaustiva spiegazione.Speriamo in bene.