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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

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Pisa, 17 marzo
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Comune di Vecchiano
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Vallo a far capire al cavolo riscaldato e garzone ritornato .....
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. . . . e Calenda Carlo ha rimasto solo. . .
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
Comune di Vecchiano
Intervento dell’Amministrazione Comunale di Vecchiano sul
Giorno del Ricordo 2018

10/2/2018 - 13:23

Intervento dell’Amministrazione Comunale di Vecchiano sul
Giorno del Ricordo 2018

 Vecchiano – Oggi sabato 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, dedicato alle vittime delle Foibe. Furono migliaia le persone uccise in quello che fu un vero e proprio eccidio perpetrato da parte dell’esercito jugoslavo nei confronti della popolazione Giuliano-Dalmata rea di essere, e sentirsi, Italiana. Non è possibile, inoltre, dimenticare l’amara sorte anche degli esuli Istriani, circa 250mila, che furono costretti ad abbandonare le loro città, Zara, Fiume, Spalato, solo per citarne alcune, perché erano e volevano restare Italiani: queste persone furono costrette ad abbandonare tutto, le proprie case ed i propri beni, per ricominciare in Italia, oppure in altri paesi dove furono costretti ad emigrare a causa delle gravi condizioni economiche che li avevano colpiti.

“Chiediamo che si esprima una condanna ferma anche nei confronti di chi si è reso responsabile delle Foibe e dell’esodo Istriano perché un Paese è davvero unito solo se ha il coraggio di ricordare tutta la propria storia, senza distinzione alcuna”,  commentano il Sindaco Massimiliano Angori e l’Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo. “Ci uniamo, come istituzione, al pensiero espresso dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella proprio in occasione del Giorno del Ricordo 2018, che ha sottolineato gli effetti nefasti e drammatici che il nazionalismo estremo e l’odio etnico comportano sui popoli, a prescindere dal colore politico da cui scaturiscono.

La violenza patita dagli esuli giuliani, istriani, fiumani e dalmati rappresentano un altro capitolo della nostra storia, che seguì l’occupazione nazifascista, facendo sì che per questi popoli si perpetrasse una scia di eventi tragici per lunghi e bui anni del secolo scorso”, aggiungono il Sindaco Angori e l’Assessore Del Zoppo. “Il nostro auspicio è che il futuro sia scevro da qualsiasi forma di totalitarismo ideologico, per il bene della nostra società tutta e, soprattutto, per garantire il benessere delle giovani generazioni che devono guardare a queste pagine di storia come monito per costruire un avvenire di pace”.  

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