In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
Pisa, al CNR va in scena “L’Inno svelato” di Michele D’Andrea, l’iniziativa è promossa dell’Associazione dei benemeriti della Repubblica (ANCRI)
(AGENPARL) – Roma, 13 mar 2018 –
Sabato 17 marzo, sul palco dell’Auditorium Area della Ricerca del CNR di Pisa andrà in scena una “lezione” di storia distante anni luce dal taglio didattico o accademico: si tratta – come la definisce il suo autore, Michele D’Andrea – di una “chiacchierata briosa” sull’inno nazionale attraverso le vicende, la musica, i fatti, i personaggi, le curiosità e gli aneddoti che si nascondono dietro la cortina della storia ufficiale. Non mancano i richiami ad altri canti dell’indipendenza italiana e i confronti con gli inni degli altri Paesi, ricchi di retroscena gustosi e sorprendenti.
Storico di formazione, Michele D’Andrea ha un passato nella dirigenza del Quirinale e si occupa di onorificenze, di musica del Risorgimento e di araldica militare (suoi sono, fra gli altri, lo stendardo presidenziale e gli attuali stemmi dell’Esercito, della Marina e dei Carabinieri).
Il prefetto Francesco Tagliente, delegato nazionale ai rapporti istituzionali dell’ANCRI, ha detto che l’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica nell’ambito del progetto “Viaggio tra i Valori e i Simboli della Repubblica” per celebrare la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”.