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Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.

Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"

. . . lo sai che lo diceva anche la mia. Però al .....
Bimbo lasciala sta la geografia, studia l'agiografia. .....
. . . niente, mi sa che bisogna riformare l' ISTAT. .....
. . . ci sono più i premi di una volta.
Quest'anno .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Libero caro
mio dolce tesoro
più ti guardo, ti "esploro"
più sembri un capolavoro
Un'inesauribile fonte
di emozioni
una sorgente
un erogatore .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Al Sindaco di Cascina
Susanna Ceccardi
Lettera aperta al Sindaco di Cascina sulla Festa della Liberazione

29/4/2018 - 14:20

 Lettera aperta al Sindaco di Cascina sulla Festa della Liberazione

 

Al Sindaco di Cascina Susanna Ceccardi 

 

Mi rivolgo a lei con il rispetto dovuto a chi è stato eletto dai cittadini ed ha giurato sulla Costituzione.Dal 1946, il 25 aprile è la “Festa della Liberazione”. Fu scelto l'anniversario della liberazione di Milano per ricordare alle generazioni future il contributo di popolo per liberare l'Italia dalla occupazione tedesca e dalla dittatura fascista.

Il contributo di sacrifici e di sangue di giovani e anziani, di donne, di preti e di frati, di militari che non accettarono di piegare la testa, per darci un futuro fondato sui principi di libertà, di uguaglianza, di solidarietà, di pace. Per ricordare a noi tutti che la Resistenza fu importante dal punto di vista militare. Ma soprattutto fu decisiva per il riscatto morale del Paese. Per ridare all'Italia dignità internazionale. Per darci la Repubblica e la Costituzione. Le faccio rilevare che la presenza di figuranti travestiti da SS sul corso dedicato a Giacomo Matteotti è stata quantomeno di cattivo gusto.

Offensiva per i familiari delle vittime della barbarie nazifascista.Che la celebrazione della Festa della Liberazione non può essere svilita con la delega al Vicesindaco, quasi fosse l'inaugurazione di un supermercato.

Che è molto grave aver equiparato i partigiani ai repubblichini. Che è gravissimo aver ignorato qualsiasi riferimento alla Resistenza. Aver ridotto la Liberazione alla vittoria delle armate alleate sulle divisioni tedesche.

Mi permetto di suggerirle la lettura del Discorso sulla Costituzione che Piero Calamandrei rivolse agli studenti di Milano il 26 gennaio 1955.

Quella Costituzione su cui lei ha giurato.

Le sarà utile.

Cordiali saluti.

Bruno Possenti

https://youtu.be/fxlXBwAMmtk

Fonte: Bruno Possenti
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