L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Il Comune di Calci per la parità di genere
Con un passaggio di giunta, abbiamo aderito al “Patto dei comuni per la parità di genere e contro la violenza sulle donne”, un’iniziativa promossa da Anci che si pone come obiettivo quello di combattere stereotipi, promuovere la parità e potenziare le azioni contro la violenza sulle donne.
Obiettivi che la nostra amministrazione ha sempre avuto nella propria agenda politica non facendo mai mancare l’attenzione e l’impegno sia nel quotidiano, che nelle giornate istituzionalmente dedicate a questi temi.
In sinergia con le associazioni del territorio, infatti, abbiamo lavorato e organizzato eventi per informare dei problemi che ancora oggi interessano tante donne: dalle varie forme di violenza, al grande tema della conciliazione tra vita professionale, privata e familiare, che mette le donne nella condizione di dover fare delle rinunce.
Ed è proprio lavorando su questi temi, incontrandoci, parlandone insieme che sono emersi tanti aspetti positivi e le potenzialità di cui le donne sono dotate e che abbiamo voluto valorizzare attraverso riconoscimenti pubblici come quello consegnato alle imprenditrici locali, alle donne che hanno prestato parte della loro vita al servizio della comunità come amministratrici, a coloro, così numerose, che, attraverso la scrittura, la pittura, l’arte in genere, hanno saputo farsi conoscere e apprezzare dalla collettività.
A fianco di queste iniziative come amministrazione ne stiamo portando avanti altre, come la prossima apertura di uno sportello di ascolto, in un locale del Comune, dove le operatrici del Centro Antiviolenza saranno a disposizione, gratuitamente, per accogliere tutte le donne che vivono una situazione di violenza o che magari hanno “solo” bisogno di essere ascoltate.
L’iniziativa sarà presentata giovedì 24 maggio in un incontro pubblico con il seguente programma:
- ore 17.15 inaugurazione del parco pubblico in località la Cagnola intitolato all’”8 Marzo – giornata internazionale della donna”, a seguito di una raccolta firme promossa dal Centro Italiano Femminile di Calci,
- ore 18.00 in sala del consiglio comunale dove daremo tutte le informazioni circa i giorni e gli orari di apertura dello Sportello di Ascolto.
Forti del rinnovato impegno con l’adesione al documento promosso da Anci, continueremo ad organizzare e a sostenere attività, iniziative e progetti affinché si maturi una cultura della parità di genere, contro qualsiasi forma di violenza e/o discriminazione, per una diffusa consapevolezza della necessità di difesa dei diritti.