Lunedì 8 marzo, sulla pagina facebook di Molina mon amour, è possibile seguire un ricordo di Agitu Ideo Gudeta, una donna dal carattere forte e capace di grandi progetti. La principessa delle capre felici, una storia di Ovidio Della Croce, arricchita dalle illustrazioni di Daniela Sandoni e dalla voce di Daniela Bertini. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di San Giuliano Terme.
Campagna per la consegna della mascherine fornite dalla Regione Toscana per tutti i cittadini di Migliarino.
Il circolo ARCI aderisce alla iniziativa. Di seguito gli esercizi che hanno aderito dove si possono ritirare e gli orari addetti.
CONSEGNA MASCHERINE PROROGATA FINO A LUNEDI 23 NOVEMBRE (SABATO E DOMENICA COMPRESI)
“Non si possono privare della libertà di movimento, non hanno commesso reati”
Migranti Firenze, Gelli: “Non si possono negare i loro diritti, si sta violando la Costituzione”
Firenze, 18 ottobre 2018 - “In galera ci devono andare le persone che hanno commesso reati e che, come stabilisce la nostra Costituzione, sono stati riconosciuti colpevoli con una sentenza passata in giudicato. Questo è il principio base di ogni Stato di diritto.
Nessuno può essere privato della libertà personale sulla base della propria condizione. La Prefettura di Firenze, invece, ha deciso di limitare i diritti e le libertà di alcune persone proprio in base alla loro condizione di richiedenti asilo o protezione umanitaria. Si sta apertamente violando ogni norma, a partire dalla nostra Costituzione”.
E' durissimo il commento di Federico Gelli, già deputato e già presidente della Commissione d 'inchiesta parlamentare sul sistema d'accoglienza dei migranti nella XVII legislatura, alla decisione della Prefettura di Firenze di vietare ai richiedenti protezione ospitati nei Cas di uscire dopo le 20 e di far controllare i pacchi che ricevono.
“Ha fatto bene la Cgil a denunciare questa palese violazione dello Stato di diritto – spiega Gelli – perché si tratta di un precedente pericoloso, che va subito fermato.
Non è possibile pensare che quei migranti siano persone di serie B e quindi dotate di diritti inferiori a quelli di tutti noi”.
“Lungo questa strada si crea marginalità ed esclusione e si alimenta un clima di paura e quindi di odio, che non potrà mai farci fare passi in avanti verso l'obiettivo di una convivenza pacifica e serena fra persone diverse” conclude Gelli.