L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
La 3^ Pista non è una fantasia.
Il Regolamento di Costruzione ed Esercizio degli Aeroporti prevede, per l’impiego simultaneo di Piste strumentali parallele, una distanza minima tra i rispettivi assi pista.
Pisa ha due piste parallele. La pista principale (04R/22L di 2993m) è abilitata ad avvicinamenti di precisione con ILS (Instrument Landing Sistem) .
Quella ausiliaria (04L/22R di 2795m) non è dotata di tale sistema. Poichè le due piste non hanno tra loro la distanza minima prevista per gli avvicinamenti paralleli di precisione, viene utilizzata la sola pista principale, per decolli ed atterraggi. L’altra è utilizzata come via di rullaggio.
Pertanto è chiaro che chiedere la terza pista a Pisa equivale solo a chiedere una seconda pista. Tale pista avrebbe orientamento sud est, non limiterebbe l’attività militare, sfrutterebbe ampi spazi già demaniali ed agricoli e libererebbe Pisa e S. Giuliano dall’inquinamento acustico ed atmosferico.
I Pisani dovrebbero chiederla con la stessa determinazione con cui i fiorentini chiedono la nuova pista per salvaguardare Brozzi e Quaracchi. E’ una stupidaggine, fantasia o campanilismo chiedere un’opera che garantirebbe più sviluppo a tutta l’area vasta costiera?
Il Pres. del Comitato Piccoli Azionisti T.A
Il Pres. dell'Associazione Amici di Pisa
Dr. Conzadori Gianni Dr. Stefano Ghilardi
AdP- Via P. Gori, 17- San Martino in Kinzica - 56125- Pisa- tel.050.49995