L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Il Presidente neoeletto Massimiliano Angori ha partecipato ieri a Pisa alle celebrazioni del 4 novembre.
"Una giornata intensa per me, iniziata dapprima a Pisa in veste di neo Presidente della Provincia, e poi proseguita a Vecchiano con la tradizionale celebrazione della nostra comunità".
Di seguito un passaggio del discorso del Presidente Angori:
"Oggi noi ricordiamo il sacrificio dei caduti e commemoriamo questo anniversario, che forse più di tutto ai giorni nostri ci invita a riflettere sul bisogno di tornare a sentire un'appartenenza all'Italia come Paese davvero unito, non solo sulla cartina geografica, ma anche nelle nostre intenzioni e nelle nostre azioni finalizzate a mantenere il nostro Stato democratico, che ci è stato consegnato proprio anche attraverso il sacrificio di quelle giovani donne e di quei giovani uomini caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
E ancora, il senso di unità deve servirci oggi da monito per sentirci cittadini di un mondo che è tutt'uno, senza divisioni di sorta: questo è il senso di celebrare e ricordare giornate come quella odierna, questa è l'eredità migliore, prodotta da questi pur tragici eventi, che dobbiamo impegnarci a lasciare ai nostri figli e alle generazioni del futuro".