L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
I 38 anni di lavoro dello chef Luca Micheletti e l'emergente filosofia del figlio Nicola sono stati festeggiati alla Locanda Sant'Agata, luogo di eccellenza gastronomica del nostro territorio, una delle poche realtà in grado di attirare un turismo competente e interessato a conoscere ed apprezzare materie prime con pochi concorrenti nel mondo dell'alimentazione.
Ad applaudire i due chef e il loro staff gli esperti del cibo, che si occupano di valorizzare l'enogastronomia a livello nazionale e locale, dall'Istituto Matteotti, alla Fisar, a Slow Food Pisa e Monte Pisano, a numerosi critici , a cominciare da Claudio Mollo, il più attento a identificare e rappresentare nelle splendide foto le opere degli chef toscani e all'amministrazione comunale, orgogliosa del gioiello della sua area .
Il percorso presentato da Nicola ha espresso la nuova identità del Sant'Agata, sempre attenta alla tradizione degli ingredienti, abbinata all'innovazione degli accostamenti e della presentazione.
Complimenti meritati e auguri per un futuro in crescendo da tutti