L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
COMUNICATO STAMPA SILVANA MINUCCI
IL PROGETTO DEL COMUNE E’ GIA’ STATO DENUNCIATO AL TAR
I cittadini sangiulianesi non conoscono il progetto che pagheranno per 25 anni: nessun dibattito pubblico è avvenuto, nessuna condivisione o informazione ai consiglieri che hanno avuto solo il titolo e nessun documento o risposta in capigruppo a Ottobre. dopo un primo tentativo di portarlo in Consiglio Comunale senza parere dei revisori, (poi ritirato), i consiglieri sono stati invitati a chiedere un appuntamento per visionare i documenti presso l’ufficio del segretario e solo in quella sede ho potuto vedere il progetto, il piano economico finanziario, il canone, le condizioni e altri elementi tecnici e finanziari.
In sede di commissione bilancio fino a ieri mercoledì 28, alla presenza degli assessori Guelfi (bilancio) e Becuzzi (urbanistica), incalzati dalle domande delle minoranze che chiedevano trasparenza non hanno risposto se non genericamente. Nessuna risposta sul canone per l’anno solare e calcoli sull’anno termico (15 ottobre/15 aprile) nè su variabilità del canone e condizioni di variabilità.
Nonostante il titolo allettante di efficientamento energetico, in realtà si tratta di correre ai ripari sulla sicurezza delle caldaie e su tutta una serie di interventi che evidentemente l’amministrazione in questi anni non è mai riuscita a completare nei 4 anni di mandato.
Infatti sono coinvolte anche le scuole che il sindaco aveva promesso sarebbero state in regola con i Certificati Prevenzione Incendi (caldaie comprese) già a dicembre 2016.
I revisori dei conti non hanno dato parere completamente favorevole ma l’hanno condizionato a un parere legale esterno e questa amministrazione ha dimostrato ancora una volta di non sapersi impegnare in modo competente: esiste uno specifico Dipartimento del Governo su questo tipo di progetti di partneriato pubblico-privato, quindi l’amministrazione avrebbe potuto mandare una mail per ottenere assistenza legale e tecnica su ogni passaggio del progetto in modo totalmente gratuito anziché pagare un legale esterno (L’avvocatura interna del Comune si è autodichiarata non sufficiente).
Ancora meno noto il ricorso già in atto al TAR di Toscana Energy Green contro il comune di San Giuliano Terme sull'affidamento del progetto, di cui nessuno ha informato i consiglieri comunali e che ho ottenuto invece con più accessi agli atti personali. Il consiglio comunale dovrà però deliberare venerdì alle 21 e decidere se approvare il piano triennale dei lavori pubblici con il progetto al suo interno e i consiglieri rispondono in solido sulle delibere. Risulta poi strano che a pochi mesi dalle elezioni si parli di efficientamento energetico, anzichè nel 2014 e non si siano utilizzate le risorse del MEV anziché un project financing. Ancora più grave la mancanza di confronto con i sindacati per capire il futuro del personale di GESTE che si occupava dei stessi lavori di cui si occuperà il progetto.