none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . quanto ad essere informato, sicuramente lo sono .....
Lei non è "abbastanzina informato" si informi chi .....
. . . è che Macron vuole Lagarde a capo della commissione .....
"250 giorni dall’apertura del Giubileo 2025: le .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
Rocca di Ripafratta
Lettera dell'associazione Salviamo la Rocca all'assessore regionale al Turismo, Stefano Ciuoffo

18/12/2018 - 15:30

ROCCA DI RIPAFRATTA, LETTERA DELL'ASSOCIAZIONE ALL'ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO STEFANO CIUOFFO

Gentile Assessore Ciuoffo,

il 2018 volge al termine, un altro anno di impegno sociale per noi di Salviamo La Rocca sta per passare in archivio.

Impegno che rappresenta quello di una intera comunità, di questo borgo del Comune di San Giuliano Terme, estrema propaggine nord dell’intera provincia di Pisa.

In termini “storici”, potremmo benissimo dire avamposto pisano in terra lucchese.

Ed è questo infatti che siamo stati nel corso dei secoli; Ripafratta, ma soprattutto la sua Rocca, pezzo pregiato della cintura di fortificazioni di confine tra la Repubblica di Pisa e quella di Lucca.

Un tempo fortilizio a difesa del confine, oggi potenziale destinazione turistica, capace di intercettare i flussi tra le due città d’arte, e porta di accesso al Monte Pisano e alla sua meravigliosa sentieristica.

Lo scorso mese di luglio, abbiamo avuto modo di incontrarla e farle presente le problematiche relative al recupero della Rocca. L’impressione che abbiamo avuto di quell’incontro è stata estremamente positiva: abbiamo in particolare apprezzato da una parte la concretezza del suo approccio, dall’altra la consapevolezza della ricaduta, in termini socio-economici, di un eventuale recupero del nostro monumento sul territorio.

Proprio per questa ragione, oggi ci rivolgiamo nuovamente a lei, pur sapendo che in questi giorni di discussione di bilancio regionale gli impegni non le mancano.

In occasione dell’incontro di cui sopra, le abbiamo fatto presente che ai fini di un eventuale recupero della Rocca era necessario un primo importante “step”, e cioè il passaggio della Rocca dalla proprietà privata alla disponibilità pubblica.

In questi mesi, di concerto con il sindaco di San Giuliano Sergio Di Maio, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, abbiamo lavorato per cercare soluzioni percorribili a questo problema e finalmente, adesso, sembra proprio sia arrivato il momento che aspettavamo da oltre vent’anni.
Infatti, è ormai ufficiale la disponibilità della proprietà a cedere il bene all’amministrazione comunale, seppur a titolo oneroso.

A nostro parere questa è un’occasione che non deve assolutamente essere persa.

Considerata la sua sensibilità verso il problema e la possibilità di un  eventuale sostegno regionale a tale percorso, con questa lettera siamo a chiederle di fare il massimo sforzo affinché, tra qualche settimana, si possa finalmente muovere un primo passo concreto verso il recupero della Rocca dopo una lunghissima attesa a cui nessuno, nelle istituzioni o altrove, fino ad oggi, ha saputo dare una soluzione.

Siamo consapevoli che il mero passaggio di proprietà non è risolutivo del problema, e che saranno necessari poi sforzi importanti per trovare i finanziamenti necessari.

Ma riteniamo che la proprietà pubblica sia un passaggio essenziale, senza il quale non si può procedere, e che garantisca inoltre alla comunità che la Rocca non sarà oggetto di speculazioni o utilizzi che seppur legittimi sotto il punto di vista formale, potrebbero comunque privare la comunità e il paesaggio di un rapporto unico con il bene storico.

Un importante supporto a livello di studio e progettazione verrà dalla convenzione stipulata da Comune e Salviamo La Rocca con il Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni dell’Università di Pisa.

Insomma, dopo tanti anni di attese e fallimenti, il momento è propizio. Occorre uno scatto in avanti e un atto di lungimiranza, senza il quale questo bene storico, e con esso la sua comunità, perderanno l’occasione di diventare una meta turistica e un fattore di sviluppo culturale, sociale ed economico per tutto il territorio.

Chiediamo dunque a lei, e per suo tramite alla giunta regionale, di concretizzare il sostegno della Regione al percorso avviato dal Comune.

Da parte della nostra associazione e dei cittadini del territorio non mancherà disponibilità e collaborazione.

Cogliamo l’occasione per augurarle buone festività.  Grazie per l’attenzione,

Salviamo La Rocca aps


    
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri