L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Quando questo orrore finirà (perchè finirà) si faranno musei e nelle teche ci saranno scarpe, lettere, piccole foto tessera, ciocche di capelli, mucchi di vestiti lacerati.
E ci saranno classi di scuola (perchè ci saranno) che si chiederanno come è stato possibile.
E ci saranno superstiti che racconteranno se questo è un uomo.
E ci saranno quelli che volteranno lo sguardo per la vergogna.
E taceranno.
E diranno che avevano ubbidito agli ordini.
E ci saranno coloro che hanno avuto il coraggio di disubbidire che torneranno ad alzare gli occhi.
E ci saranno nipoti che chiederanno ai nonni da che parte stavano.
E ci saranno nonni, pochi, che risponderanno con verità "stavo dalla parte dell'umanità".
E ce ne saranno altri che abbasseranno gli occhi e non risponderanno.