L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Rotta l'asta, tagliata la Bandiera.
Ma per fare fuori Rifondazione Comunista non basterà la vile codardia fascista. Nel corso della passata settimana, per ben due volte, é stata presa di mira la Bandiera del Partito della Rifondazione Comunista presso lo storico Circolo di Vecchiano di via Manin.
Ignoti, con tutta probabilità rigurgiti di vecchie ideologie cancellate dalla storia, hanno dapprima vandalizzato l'asta e in seguito tagliato e rubato la bandiera Rossa.
Inutile dire che tali gesti, oggi più che mai, non servono che a cementare la consapevolezza e la necessità dei giorni nostri circa la necessità irrinunciabile di una forza coerentemente antifascista e che ha sempre denunciato la canaglia dell'estrema destra non accettando mai nei confronti di tali soggetti alcun tipo di legittimazione, né culturale né d'associazione.
Oggi, più forte di ieri, nell'innalzare di nuovo quella bandiera richiamiamo ogni buon democratico che si ispiri ai valori del Comunismo italiano a stringersi intorno a Rifondazione e a respingere con forza ogni alito di quell'abisso a cui 100 anni fa fummo condannati controvoglia.