Cronaca della prima regata dell’America’s Cup, tra un Forza Italia e un Forza Nuova Zelanda, con disappunto del nostro corrispondente sul giro di miliardi spesi in una gara in cui la vela non c’entra niente; ecco quindi, per contrasto, il riferimento al Maori e alla sua antica canoa. E poi la polemica: i monoscafi volanti sono ancora barche a vela?
Campagna per la consegna della mascherine fornite dalla Regione Toscana per tutti i cittadini di Migliarino.
Il circolo ARCI aderisce alla iniziativa. Di seguito gli esercizi che hanno aderito dove si possono ritirare e gli orari addetti.
CONSEGNA MASCHERINE PROROGATA FINO A LUNEDI 23 NOVEMBRE (SABATO E DOMENICA COMPRESI)
Cari fratelli e sorelle, adesso più di prima siamo chiamati tutti ad un impegno e ad uno sforzo ulteriore per sostenere le nostre comunità, le persone fragili, i nostri anziani, le persone sole e chi viene purtropp colpito da covid-19...
San Piero, il Parco denuncia l'azienda agricola responsabile delle maleodoranze
Realizzato senza permesso l'impianto per lo stoccaggio dei concimi trattati
Le Guardie del Parco hanno presentato denuncia nei confronti dell'Azienda Agricola Il Castagnolo, le cui attività di spandimento dei gessi di defecazione hanno prodotto le forti maleodoranze avvertite in questi giorni dagli abitanti di San Piero a Grado e de La Vettola.
Durante il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi presso i terreni della fattoria, le Guardie hanno riscontrato la posa in opera di due grosse vasche in acciaio utilizzate per lo stoccaggio dei maleodoranti concimi. L'impianto è stato realizzato senza richiedere il nulla osta dell’Ente Parco, necessario dato che la zona si trova in area contigua, senza i titoli edilizi e senza l'autorizzazione paesaggistica. Sulla base di queste indagini le Guardie del Parco, per quanto di competenza, hanno presentato notizia di reato presso la Procura della Repubblica. Di conseguenza l'area interessata dalle vasche di raccolta potrebbe anche essere posta sotto sequestro, in base alle valutazioni di competenza. Il corpo di vigilanza dell'Ente è inoltre in attesa dell'esito delle analisi Arpat per prendere eventuali ulteriori provvedimenti anche riguardo allo spandimento dei fanghi. Tutte le attività di controllo si sono svolte in collaborazione con i Carabinieri Forestali di San Piero a Grado.
«La popolazione ha il diritto di vivere in condizioni ambientali sane, per quanto di nostra competenza ci siamo da subito interessati alla vicenda per tutelare il territorio e i suoi abitanti» spiegano il presidente Giovanni Maffei Cardellini e il direttore Riccardo Gaddi. «Il Parco da anni sta spingendo verso pratiche agricole che migliorano la qualità dei suoli e dei prodotti e sono allo studio anche delle norme per alzare gli standard qualitativi delle aziende, da adottare in concertazione con le organizzazioni agricole e gli operatori del territorio e con il coinvolgimento del comitato scientifico» aggiunge il vicepresidente dell'Ente Maurizio Bandecchi